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Sallemi: “Sui lavori del lungomare va fatta chiarezza. Il problema dello Scoglio privato di Papandrea era già stato superato dalla giunta Moscato il 04/07/2018”

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Il lungomare di Scoglitti torna ad essere elemento di discussione e di chiarimenti. Una delle opere più importati per Scoglitti e per la Città tutta stenta ancora a partire. “Abbiamo più volte sollecitato la Commissione tramite gli organi di stampa al fine di acquisire informazioni che spiegassero e chiarissero come mai il progetto del lungomare non decollasse.” Così il coordinatore provinciale di FDI ex capogruppo e Presidente della Commissione Affari Generali del Consiglio Comunale di Vittoria, Salvo Sallemi “siamo lieti che si torni a parlare di lungomare, la cosa che ci stranizza è come mai non si è ritenuto opportuno rispondere alle nostre sollecitazioni già esternate alla Commissione con video e comunicati stampa sin dal dicembre 2018. Preciso, che giorno 31 luglio 2018, ultimo giorno dell’Amministrazione Moscato, appena quattro giorni dopo l’atroce notizia dello scioglimento del Consiglio Comunale, il Sindaco comunicava di aver depositato il primo stralcio funzionale per il raddoppio del lungomare, riferendo, altresì, che si era in attesa del solo decreto di finanziamento da parte della provincia con i fondi ex Insicem e si poteva procedere con la gara. Nel suo ultimo” atto continua Sallemi “il Sindaco comunicava di aver dato mandato agli uffici al fine procedere con urgenza per realizzare il bando di gara per un’opera straordinariamente importante e su cui avevamo scommesso sin dall’inizio del nostro mandato. Un’opera pronta, quindi, per essere realizzata sulla quale non si possono sostenere carenze di fondi o risorse visto che tutto era stato già predisposto. Anche la questione dello Scoglio di Papandrea, definito da una nota della Commissione stessa “come un ostacola che va superato” era stato trattato e risolta già nel luglio del 2018.” “Nel progetto era già previsto l’esproprio e si erano già trovate le risorse” continua Sallemi “comunque l’amministrazione Moscato proprio al fine di accelerare ed evitare lungaggini, decise di procedere a una trattativa con i proprietari dello Scoglio di Papandrea, trattativa conclusa con un verbale di accordo del 04/07/2018 protocollo 2641 CUC per come si evince dalla delibera di Giunta Comunale 417 del 24/07/2018 di approvazione del progetto del lungomare, dove letteralmente si legge: “con verbale prot. n. 2641/C.U.C. del 04/07/2018 si è raggiunto con le ditte proprietarie un accordo di intesa preliminare alla cessione volontaria dell’area oggetto di esproprio riguardante la particella n. 153 del foglio 165 della superficie complessiva di mq 1800.” A questo punto di quale trattativa parla la Commissione, se era già tutto predisposto? Occorreva procedere esclusivamente alla stipula dell’atto di compravendita per avere la disponibilità dell’area e, conseguentemente, procedere alla gara! “Non vogliamo in alcun modo polemizzare con la Commissione, crediamo non sia utile alla Città, ma occorre fare chiarezza per onorare il lavoro svolto dalla precedente Amministrazione” conclude Sallemi “a nostro avviso, si sarebbe potuto procedere per tempo e anticipare notevolmente i tempi di realizzo di un’opera vitale per la Città. Si è perso tempo utile adesso si proceda!

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