Agricoltura, i sindaci siciliani riuniti a Vittoria. Moscato. "La battaglia per i produttori arriverà a Roma"
In molti hanno risposto all’ appello lanciato dal primo cittadino vittoriese, Avv. Giovanni Moscato, che ha chiamato a raccolta i Sindaci e i presidenti dei Consigli comunali di diverse città siciliane, dei comprensori colpiti duramente dalla crisi del comparto agricolo, messo ulteriormente in ginocchio dalle mareggiate e dai forti venti dello scorsa settimana.
La riunione si è tenuta a palazzi Iacono e vi hanno preso parte i Sindaci o almeno i rappresentanti, dei Comuni di Santa Croce Camerina, Scicli, Niscemi, Chiaramonte Gulfi , Pozzallo, Avola, Canicattì, Monterosso Almo,; al tavolo anche una delegazione del Comitato anti crisi.
La tematiche all’odg, la predisposizione di una strategia comune e delle iniziative da intraprendere affinché la battaglia a sostegno del comparto agricolo diventi di portata nazionale.
"L´argomento – dichiara Moscato - deve tornare nell´agenda del governo nazionale, bisogna ridiscutere i trattati europei che hanno penalizzato la nostra agricoltura. L´interlocuzione con la Regione ha prodotto i primi risultati: Musumeci ha anticipato che incontrerà il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, e il presidente dell´Inps, Tito Boeri, per la questione delle cartelle esattoriali. Ma non ci si può fermare: la battaglia deve arrivare a Roma”
Un comparto in ginocchio dalla pesante e pressante crisi che ha – purtroppo – mietuto vittime e ingoiato giovani vite . La nostra agricoltura dà lavoro ad oltre centomila unità e famiglie, trattandosi della più grossa industria del territorio.
“Pretendiamo – continua Moscato - che questa crisi venga trattata come una vera e propria emergenza nazionale. Noi sindaci abbiamo il dovere di far giungere la voce dei produttori al governo nazionale, che deve assumersi le proprie responsabilità”.
Da più parti, politico e sociale, del comparto, si era più volte alzato alto il grido di disperazione, di aiuto ed intervento rivolto agli organi competenti e statali, per far fronte alla crisi endemica e che non accenna a finire.
“Assieme ai produttori e ai colleghi sindaci – chiosa il primo cittadino - abbiamo deciso di portare avanti alcune iniziative che comunicheremo a breve, appena saranno definite nel dettaglio. Noi sindaci avvertiamo la responsabilità di rappresentare e tutelare la nostra gente e, come abbiamo detto più volte, questa battaglia va condotta tutti assieme: nessuno può tirarsi indietro”.
Già questa settimana la Giunta aveva firmato la richiesta la Regione dello stato di calamità naturale e la riunione di questi giorni vuol il naturale corollario di una iniziativa a favore e vantaggio delle classi piu’ colpite e deboli.
Chiudendo i lavori, Moscato ha voluto ringraziare i presenti: “Ringrazio i primi cittadini e i presidenti dei consigli comunali che sono intervenuti alla riunione, e ringrazio anche tutti quelli che, a causa delle avverse condizioni meteo, non hanno potuto essere presenti ma che ci hanno fatto sentire telefonicamente la loro vicinanza".
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