Domani, giovedì 4 ottobre, la Chiesa Cattolica celebra la memoria liturgica di San Francesco d’Assisi, l’umile frate umbro che ha conquistato il cuore di tanti e fatto innamorare il mondo intero per la sua semplicità, il suo amore per il creato, la passione per l’evangelizzazione, la sua profonda fede. Francesco nato Giovanni, figlio di Pietro di Bernardone, nasce ad Assisi intorno al 1181 (o 1182) e vi muore il 3 ottobre del 1226. Fu Diacono e fondatore dell’Ordine francescano. Proclamato Santo pochissimi anni dopo la sua morte, la sua tomba è meta – ancor oggi – di un incessante pellegrinaggio di fedeli e devoti. È stato proclamato ‘Patrono di Italia’, il 18 giugno del 1939 da papa Pio XII, insieme a Santa Caterina da Siena. San Francesco d'Assisi è uno dei santi più popolari e venerati del mondo. Tante le comunità e le parrocchie che in questi giorni ne festeggiano il ricordo con iniziative ed attività soprattutto in ambito spirituale. A Ragusa, presso l’omonima parrocchia in piazza Cappuccini, il parroco, don Nicola Iudica, assieme al comitato dei festeggiamenti, ha predisposto una serie di iniziative per ricordare il poverello di Assisi; domani alle ore 9.00, a mezzogiorno ed alle 18,00, ci sarà il tradizionale sparo di moraretti; alle ore 10.00 la visita delle scolaresche. Alle 18,00 ci sarà la recita del Rosario e la coroncina al patrono d’Italia, seguito dalla celebrazione della S. Messa che sarà presieduta dal vicario foraneo don Salvatore Cannata, con la partecipazione delle autorità civili e militari. Alle 20.30, la compagnia teatrale “A Truvatura”, presenterà - presso il salone delle suore del Sacro Cuore – la loro ultima fatica artistica: “U valuri”. Anche Vittoria si prepara a ricordare il Serafico di Assisi, con una tre giorni di preghiera e di spiritualità tutta francescana già entrata nel vivo; oggi 3 ottobre si ricorderà presso la parrocchia di Santa Maria maddalena ( ex cappuccini), il “beato transito” di San Francesco alle ore 22.00; domani 4 ottobre, alle ore 19.00 si ricorderà San Francesco con la S. Messa celebrata da padre Giovanni Salonia, frate cappuccino. Il 5 ottobre, invece, alle ore 20.00, si terrà un momento di adorazione eucaristica guidata dal parroco, Don Giuseppe Di Corrado, con lettura e meditazione di testi tratti dalle fonti francescane.