Un pubblico dipendente dell’ ASP di Ragusa, in servizio presso il Poliambulatorio di via Generale Cascino a Vittoria, è stato tratto in arresto perché “beccato” dai Carabinieri fuori dal proprio servizio e turno di lavoro, pur avendo regolarmente timbrato il cartellino.
Il 48enne originario di Acate, stando alle indagini portate avanti dai militari dell’Arma, grazie a pedinamenti ed appostamenti, sembra fosse solito timbrare il badge la mattina risultando in regolare servizio in ufficio, ma in realtà abbandonava il posto di lavoro per svolgere le proprie commissioni e i propri servizi.
Una condotta reiterata che ha non ha ripagato: il 10 maggio, infatti, i militari hanno colto in flagranza di reato il dipendente, ponendolo agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Acate.
L’Azienda Sanitaria di Ragusa, appresa la notizia, ha immediatamente attivato un’azione disciplinare nei confronti del dipendente; il Decreto legislativo n. 75 del 2017 e n.118 del 2017, in questi casi, prevede la sospensione, in via cautelare dal servizio, senza stipendio, entro 48 ore dalla scoperta della falsa attestazione di presenza.
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