Sarà presentato il prossimo mercoledì 6 giugno 2018, presso la Chiesa del Rosario, il libro scritto da Don Giovanni Nobile, dal titolo "Alla scuola di Paolo di Tarso".
Chi tra i nostri lettori non ricorderà Padre Giovanni, come comunemente veniva chiamato, parroco a Vittoria per quasi 30 anni presso la comunità del SS. Rosario, definita la "
Fautore del sistema delle Cellule di Evangelizzazione - che al Rosario trovarono terreno fertile negli anni ’90 - animatore e predicatore instancabile, prete carismatico per il suo modo di fare, la sua grande spiritualità, la conduzione sapiente della comunità di allora, che lo stesso Don Nobile ha definito “comunità viva, vivace, carismatica, fucina di vocazioni sacerdotali e religiose; comunità aperta e docile alla persona e all'azione dello Spirito Santo, fonte di doni e di carismi utili per l'evangelizzazione dei lontani e per la formazione dei praticanti”.
È sempre lo stesso padre Giovanni – in un post sulla sua pagina social - a ricordarci le cifre di quegli anni: “Il Rosario era definita la parrocchia in fiamme e la parrocchia della gioia ; 100 cellule esistenti, il RnS frequentato da circa 400 persone, il gruppo P.Pio che contava circa 100 persone, il gruppo familiare circa 60 persone e 350 ragazzi di catechismo; per non parlare dei tanti ministeri che si svolgevano in parrocchia, uno tra tutti il gruppo caritativo che tanto bene ha fatto per i poveri della parrocchia e del quartiere”.
Appuntamento al Rosario, con l’autore del testo, mercoledì 6 giugno 2018. Start ore 20.30.
Don Giovanni nobile, classe 1939, ragusano doc, nasce in una famiglia numerosa e profondamente cristiana. Preparatosi al sacerdozio, viene ordinato Presbitero il 15 Agosto del 1966, dall’ allora Vescovo di Ragusa mons. Pennisi. Ha svolto il suo ministero a Comiso (1966-1978), a Vittoria (1978-2006), a Chiaramonte Gulfi (2006-2014). E’ attualmente vicario parrocchiale a Ragusa presso la Chiesa di San Paolo. Ha svolto diversi incarichi regionali e diocesani per l’ RnS e per altre associazioni e movimenti tra cui l’ AGESCI