Tornano operativi gli aeroporti di Catania e Comiso, chiusi nei giorni scorsi dell’Unità di crisi, a causa dell’abbondante emissione di cenere vulcanica dell’ Etna. Riaprono e ritornano alla loro operatività di sempre: la stessa unità di crisi – dopo aver verificato le variate e migliorate condizioni, soprattutto in ordine alla sicurezza ed alla agibilità - ha deciso di ripristinare i sevizi aerei.
Il Fontanarossa di Catania era stato chiuso alle ore 18,00 del 21 febbraio, con i voli dirottati a Palermo o a Comiso – scalo andato in overbooking -; a risentirne non solamente il traffico aereo, ma soprattutto i passeggeri delle varie compagnie, costretti ad atterrare altrove rispetto alla loro meta di viaggio e nella peggiore delle ipotesi si son visti cancellare il volo.
Anche il Pio la Torre ha successivamente risentito del disagio dovuto alla cenere vulcanica soffiata dal vento fino allo scalo casmeneo. A Catania sono atterrati ieri solo 4 voli ogni ora.
Anche il sito dell’aeroporto di Comiso, in costante aggiornamento, dava info e notizie sulla situazione e sullo stato dei voli.
Potrebbe ancora esserci disagi: per chi è in viaggio o dovrà partire, si consiglia di contattare la propria compagnia aerea