Raffo: la spazzatura innalzata a simbolo di incapacità, inettitudine e interessi sporchi

Dura nota dell'ex sindaco di Acate

Redazione
29/05/2019
Attualità
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Il problema dei rifiuti è stato e rimane un problema serio e grave. Esordisce così l'ex sindaco di Acate, Franco Raffo, con una dura nota inviata alla nostra redazione.

"Assistiamo da anni al trionfo della stupidità a causa di una politica regionale e locale imbelle e irresponsabile. La filosofia del tirare a campare per affidarsi alla Provvidenza di Dio ha creato gravissimi danni. L’incapacità, la stupidità e la spocchiosità ha portato a tutti i livelli a non saper guardare oltre e/o copiare da chi prima e meglio ha fatto. Cosa che umilmente abbiamo fatto noi, scomodando Amministratori del Nord e Università. Risultato? La Regione ha approvato il nostro Piano Rifiuti. Non è stato facile. Era il primo, con la Raccolta differenzia, subito avviata con brillanti risultati, il trasporto KM Zero e la trasformazione degli Umidi in Energie rinnovabili. E taglio dei Costi e delle Tasse del 50%. Ma nella Sicilia della Illegalità vincono le maggioranze trasversali, i servi del potere occulto, gli interessi dei forti. Insomma vince la delinquenza politica. Cassonetti e/o discariche nelle campagne dati alle fiamme, con gravissimi danni all’ambiente e alla salute. E subito trasformati in Rifiuti Speciali e in “oro” per alcuni, con la gioia di tanti compagni di merenda. Ad ogni rogo, subito foto e carta bollata. Oggi qualcuno esce il naso dalla tana e pontifica, e fa finta di fare opposizione (a chi? A chi c’era prima? Vile servilismo!). Non sapevano cosa fosse la raccolta differenziata. Difficile e faticosa, si, ma una rivoluzione, riuscita. Siamo arrivati al 70% e premiati dalla Regione. E poi i risparmi economici con gli Umidi conferiti in discarica ad un prezzo minore e per giunta a Ragusa, non a Catania. E la possibilità di diminuire le tasse. Purtroppo una Rivoluzione a metà. Il partito del No e degli interessi occulti ha bloccato la trasformazione in loco e i Km Zero. Oggi assistiamo con la gioia dei Grillini anche all’assurdo aumento del 30%. Eppure abbiamo preteso e ottenuto 1.200.000 Euro dai Comuni dell’Ato, pronti da riscuotere. Sindaco, Assessori e Grillini sanno tutte queste cose? Le hanno studiate? Sono andati qualche ora al Comune? Invece assistiamo allo scempio delle discariche nelle periferie e nel territorio, in compagnia di zecche e topi. Marina di Acate, le strade e le trazzere ridotti a immondezzai. La gente chiede a noi di fare qualcosa, anche per il silenzio, ora, dei Grillini. Hanno visto gli Amministratori solo per Carnevale e per S. Vincenzo. Eppure il 27 del mese, dicono, prendono regolarmente lo stipendio! Non solo, vivono un dolce idillio in una dolce oasi, dove non c’è opposizione e quasi tutti i partiti sono nella Maggioranza. Che meraviglia! Invece il Comune ridotto a “Carboneria”. Una palude dove nemmeno le “rane” hanno diritto di cittadinanza. L’inettitudine innalzata a simbolo dell’Istituzione!"

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