A seguito delle vicende di cronaca delle ultime ore interviene il coordinamento cittadino e provinciale di Fratelli d’Italia, nelle persone dei rispettivi portavoce Alfredo Vinciguerra e Salvo Sallemi. “I fatti di questa notte sono solo l’ennesima dimostrazione del pesante clima che da oltre un anno e mezzo si respira nella nostra Città”. “L’assordante assenza delle istituzioni determinatasi a seguito dello scioglimento degli organi elettivi, si traduce in un diffuso senso d’impunità e assenza di regole che abbraccia praticamente ogni aspetto della Città: discariche abusive, atti di vandalismo (vedi asilo nido comunale), microcriminalità e spaccio a cielo aperto (vedi piazza Cavour), sparatorie in pieno centro.” “Tutto questo mentre la Commissione Prefettizia dichiara di aver ricevuto la proroga dal Ministero poiché, si legge testualmente, “l'azione di recupero e risanamento delle istituzioni locali non è stata ancora completata». Ma di quale azione stanno parlando? Ma cosa avrebbero cambiato e cosa hanno concretamente ottenuto in questi mesi? Che fine ha fatto il Protocollo di Legalità firmato in pompa magna oltre un anno fa che avrebbe dovuto potenziare le forze di polizia presenti sul territorio vittoriese?” “Vogliamo essere molto franchi e sinceri: Vittoria si sente abbandonata dallo Stato, uno Stato che ha sospeso la democrazia e lasciato una comunità di oltre 60.000 persone senza punti di riferimento e senza NESSUNO CHE LA DIFENDA. Abbiamo visto persino Ministri promettere l’aumento delle forze dell’ordine, ma evidentemente era solo propaganda elettorale. Ed è incredibile che proprio oggi che la Città è amministrata dallo Stato, che si avverta cosi forte questo senso di abbandono.” “Pretendiamo risposte, pretendiamo azioni concrete, pretendiamo l’immediato aumento delle forze dell’ordine ed il potenziamento delle loro dotazioni senza se e senza ma. Il tempo delle passerelle è finito e non staremo a guardare mentre la nostra Città sprofonda nel baratro”.