Il Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri a sostegno delle famiglie che versano in condizioni di povertà con l’iniziativa “Educare in comune”. Il bando stanzia fondi complessivi per 15 milioni di euro con l’intento di promuovere l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali, per il contrasto alla povertà educativa e il sostegno delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei minori. “E’ un’occasione da cogliere al volo a cui non possiamo assolutamente rinunciare, – dice Salvatore Di Falco, candidato a sindaco di Vittoria - il bando è rivolto ai comuni in qualità di unici beneficiari del finanziamento. Questi potranno collaborare con altri enti pubblici e privati quali servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritarie di ogni ordine e grado, enti del terzo settore, imprese sociali ed enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica. Ecco perché chiediamo alla Commissione prefettizia di accedere al bando. La scadenza dei termini di presentazione delle proposte progettuali è fissata al 1 marzo 2021”. “Sono tre le aree tematiche del progetto, – spiega Rosalba Bennice, assessore designato alla Pubblica Istruzione- ciascuna dotata di risorse per 5 milioni di euro: ‘Famiglia come risorsa’, ‘Relazione e inclusione’ e ‘Cultura, arte e ambiente’. Sono tante le idee che si potrebbero sviluppare con il coinvolgimento delle realtà del territorio, partendo, ad esempio, dalla famiglia come risorsa; penso ad attività pomeridiane per genitori e figli organizzate da associazioni locali finalizzate al recupero delle tradizioni culinarie o artigianali svolte in apposite strutture, ma anche a corsi di cucina o di artigianato. Il secondo tema, altrettanto interessante, è quello della relazione e dell’inclusione, con il coinvolgimento di centri anziani e di centri per minori con disabilità, con la realizzazione di progetti specifici legati allo sport, alla scoperta dell’ambiente, con attività di escursioni nel territorio e ancora con itinerari di conoscenza e tornei sportivi in collaborazione con le scuole. Infine il terzo tema, quello della cultura e dell’arte, in cui le associazioni culturali ma anche quelle ambientaliste, potrebbero proporre interessanti laboratori di musica, teatro, potenziamento di biblioteche interattive, visite ai beni architettonici e ai siti di interesse archeologico. Accedere al bando e ottenere il finanziamento – conclude Rosalba Bennice – è un’opportunità per la crescita sociale e culturale della città di Vittoria. Ecco perché invitiamo la Commissione straordinaria a convocare le associazioni del territorio per un confronto necessario a porre le basi per la concretizzazione dei progetti”.