“Rileviamo con enorme piacere che sul quotidiano ‘La Sicilia’ sia stata pubblicata la presa di posizione di alcuni deputati iblei sul ‘Tomato brown rugose’, il virus del pomodoro. Un problema che abbiamo sollevato già diverse settimane fa. Se dopo l’appello di Cilio non fosse seguita la richiesta di audizione alla Commissione Agricoltura dell’onorevole Stefania Campo probabilmente la politica, ancora una volta, sarebbe stata distratta sul tema. E sebbene l’onorevole Orazio Ragusa chiami in causa l’assessore Toni Scilla, e questo è positivo, non ci risulta però alcuna posizione sulla suddetta audizione”. A dirlo è Salvatore Di Falco, candidato a sindaco di Vittoria sostenuto dalle liste civiche “Di Falco Sindaco”, “Vittoria Unita” e “In Movimento per Vittoria e Scoglitti”. “Siamo contenti di essere stati noi i primi a lanciare l’appello – dicono Salvatore Di Falco e Giuseppe Cilio, assessore designato all’Agricoltura - su un problema che di certo non è nuovo ma che da anni attanaglia la fascia costiera e i nostri produttori, ormai in ginocchio a causa di quella che si può definire una vera e propria pandemia dell’agricoltura. Il Tomato brown, infatti, è considerato il Coronavirus del pomodoro e distrugge le sue piante fino alla morte. Non siamo stati citati nell’articolo ma questo ci importa poco, ciò che ci gratifica è l’avere smosso un problema di cui nessuno si era prima occupato e che nei fatti è il problema di tutti. Ringraziamo anzi il deputato Orazio Ragusa, e ribadiamo che ci piace questa gara, il fatto che adesso il PD, il deputato Nello Di Pasquale, Italia Viva e le altre forze politiche si stanno muovendo. Ci gratifica essere da traino per tutti coloro i quali siedono all’Ars e lavorano per risolvere i problemi”. “Un mio recente intervento sul tema – dice Cilio - ha fatto da sprone per l’ARS che ha approvato un odg che impegna il Governo regionale alla istituzione di un’unità di crisi che si occupi di risolvere il problema. Mi sono già reso disponibile a collaborare con la Commissione Agricoltura della Regione, con l’assessore all’Agricoltura, Toni Scilla e con l’unità di crisi e ho chiesto di essere convocato per esporre gli effetti che questa grave crisi sta causando al comparto serricolo e a tutto l’indotto”. “L’economia del nostro comparto agricolo ha subito un forte danno – conclude Di Falco - sia a causa del Covid- 19 che a causa del Tomato brown rugose, il danno da noi dunque è peggiore e questo deve essere attenzionato con gli interventi del territorio nell’agricoltura ma anche con gli interventi che la Regione e il Governo centrale devono attuare sulle misure di sostegno ai nostri produttori”.