Prenderà il via oggi, in Sicilia, la campagna di vaccinazione anti-Covid per le persone “estremamente vulnerabili”. Fra queste anche i malati di fibrosi cistica.
L’assessorato regionale della Salute, alla luce dell’aggiornamento del Piano vaccinale nazionale e tenendo conto delle priorità, sta procedendo infatti all’organizzazione delle prenotazioni per i cittadini che rientrano nella categoria ed hanno quindi un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letalidi COVID-19.
“Un Paese che vuole definirsi civile- scrive Daniele La Lota, referente della Fondazione ricerca fibrosi cistica per le province di Ragusa e Siracusa- deve dare priorità alle persone che soffrono a causa di gravi patologie. Chiederemo che oltre ai pazienti affetti da Fibrosi cistica vengano vaccinate anche le persone che si prendono cura di loro ed i genitori di pazienti che non hanno compiuto ancora 16 anni di età e che quindi non possono vaccinarsi.Rimaniamo in attesa di sapere come si svilupperà la vaccinazione”.
Qualche giorno prima della svolta a cura della Regione Siciliana, La Lota aveva fatto sapere che L'Asp di Ragusa aveva predisposto ed iniziato la vaccinazione. “Il nostro grido è stato ascoltato. Ad ascoltarlo- ha detto- ci sono state persone con grande sensibilità e responsabilità. Grazie al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò”.