Fumarole | Sallemi: “Serve un piano straordinario di contrasto al fenomeno”

27/06/2021
Comunicati Stampa
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Il candidato a sindaco di Vittoria Salvo Sallemi è intervenuto in merito all’odioso fenomeno delle fumarole che investe la città e le sue campagne in particolar modo nella stagione estiva. Cumuli e cumuli di rifiuti vengono dati alle fiamme generando un danno ambientale devastante. “Non possiamo permettere che il nostro splendido territorio venga inquinato in questo modo. Non possiamo ancora continuare a respirare fumi tossici. Non possiamo continuare ad accettare che per colpa di pochi venga messa sotto accusa la nostra straordinaria agricoltura. Per questo motivo vogliamo portare, con la nostra amministrazione, un piano straordinario di contrasto alle fumarole”. “In primo luogo, da sindaco - dice Sallemi - convocherò tutte le associazioni di categoria. Nessuno deve mettere la testa sotto la sabbia. Ci confronteremo con tutte le sigle e instaureremo un tavolo tecnico permanente – fatto anche da tecnici e associazioni ambientaliste – per una filiera virtuosa del rifiuto. In sostanza occorre eseguire una analisi preliminare completa ed ufficiale del “tipo” e delle “quantità” complessive di rifiuti prodotti nelle aziende agricole e nell’intero territorio comunale, le modalità di smaltimento e le strutture adibite esistenti. Fatto questo lavoro preliminare il tavolo tecnico avrà il compito di indicare alle imprese agricole le modalità per la creazione di una “filiera del rifiuto agricolo” ricercando le aziende che già sul territorio regionale e nazionale operano lo smaltimento e/o il recupero del rifiuto e intervenendo per trovare accordi vantaggiosi”. “Poi serve tanta comunicazione: il tavolo tecnico deve suggerire le modalità alternative ed ecocompatibili di smaltimento e recupero. Vi sono già esperimenti virtuosi di consorzi privati composti da più aziende che realizzano ad esempio, progetti di recupero (piro-gassificazione, cioè micro impianti al servizio che dai residui di coltivazione “fratta” producono energia elettrica, acqua calda e biochar) senza nessuna immissione di gas serra nell’ambiente”. “Ma vi sono anche in campo progetti relativi alla creazione di consorzi dediti alla produzione di materia base destinata alla creazione di nuovi materiali. Il tavolo tecnico dovrà comunicare le migliori forme di smaltimento con una informazione capillare che deve passare dal mercato ortofrutticolo, dai centri di condizionamento, dai rivenditori di agrofarmaci e di mezzi tecnici, volta ad una forte sensibilizzazione verso l’ambiente. Utile sarebbe avere un bollino di qualità per certificare quelle aziende che seguono pratiche virtuose di smaltimento”. “Accanto a ciò serve anche la repressione. Le fumarole non investono solo Vittoria ma tutta la fascia trasformata. Per cui mi farò portavoce con gli altri sindaci della necessità di unire le forze per creare un gruppo di Guardie Ambientali intercomunali, ovvero soggetti autorizzati al continuo controllo del territorio urbano ed extraurbano mediante il controllo a campione delle aziende agricole e l’impiego di tecnologie quali i droni, camere termiche”. “Infine la ricerca: il tavolo tecnico può coinvolgere gli enti di sviluppo e ricerca (università, le imprese agricole ad alta tecnologia) nella ricerca di materiali biodegradabili facilmente recuperabili individuando delle aziende agricole disposte a sperimentare nuove tecnologie destinate al miglioramento dell’ambiente agricolo che si coniuga indissolubilmente con l’uso del territorio e nello sviluppo turistico, sociale, ambientale ed economico di Vittoria”.

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