"Gentile Direttore Aliquò, mi perdoni se Le scrivo in un periodo di riposo, ma ne sono costretto. Lei sa la stima che sul piano personale Le porto, come sa che ho espresso un giudizio critico sulla gestione della Sanità di questo Governo della Regione. Le scrivo per sottoporre alla Sua attenzione quanto scritto (con privacy "pubblica") su fb dalla dr.ssa Jessica Naimo, medico anestesista presso il "Giovanni Paolo II" di Ragusa. Non mi riferisco ai continui post "politici" della dr.ssa a favore di uno dei Candidati a Sindaco, e nemmeno ai post sarcastici nei confronti degli altri tre. Sono piuttosto rimasto basito che lo spirito di parte di una dipendente sanitaria con funzioni di responsabilità sia arrivato al punto di coinvolgere una ragazzina, una minore. Un imbarbarimento inammissibile, non degno di un medico. Le scrivo quindi per mia figlia Cristina, ancora minorenne, che, senza riuscire a comprendere il motivo, è stata costretta a subire affermazioni della Naimo lesive dei diritti alla tutela dei dati personali di una minore! Le scrivo, quindi, come uomo e come padre. Il 14 agosto, la dr.ssa Naimo ha pubblicato un post su fb. Uno dei tanti: 5 giorni prima, si era prodotta in giudizi sprezzanti ("Allo spero mai futuro sindaco, divulgare falsità e diffamare (...) meriterebbe una querela o il silenzio dell’indifferenza?" e "Troppo schifo leggere il disprezzo con cui si sputa sul sacrificio, la professionalità , il valore non compreso del nostro Direttore e dei nostri Direttori e Dirigenti"). Lascio a Lei ogni considerazione, Le dico solo che mi sono limitato, nei miei post, a difendere i diritti dei Cittadini senza diffamare nessuno, tanto meno medici e sanitari, che ritengo gli autentici "eroi" di questa fase storica, e poco importa se ciò non sia stato compreso dalla dr.ssa e da quell'altro dirigente che giorni fa, al "Guzzardi" ipotizzava una querela nei miei confronti per aver "osato" pubblicare la lettera aperta di un Cittadino, o per altro. Ecco quindi il post pubblicato dalla Naimo: "(...) Immancabile il nostro ormai famoso candidato sindaco, paladino dei malati, sguaina il microfono come fosse una spada per difenderci da questa sanità che vuole sterminarci sotto il sole. Certamente, ha ragione! Cosa avrebbe dovuto fare il DIRETTORE SANITARIO : organizzare un Open day no STOP per permettere a tutti quelli che non hanno la certificazione vaccinale di mangiare l’anguria 8 ore sotto il sole insieme ad altre 40 persone questo fine settimana anche perché non penso proprio che tutte quelle persone siano in fila perché sabato mattina di ferragosto, debbano urgentemente sbrigare delle pratiche burocratiche (...) Secondo me qualcuno oggi ha perso l’ennesima occasione di far qualcosa per la sua città! (...) Questo esempio ha voluto dare a sua figlia? Giusto giorno 13 agosto aveva bisogno del tampone questa ragazza?" Informato da amici, ho inviato un messaggio alla Naimo, chiedendole di chiarire a cosa si riferisse, dato che il 14 agosto, non ho reso interventi in materia sanitaria, né scritto post nè preso in mano microfoni, nè partecipato a "file" di Cittadini; ma non ho ricevuto risposte. Per quanto riguarda mia figlia, Cristina, l'11 sera ero con lei, mentre la ricoveravo di urgenza, trovandomi nei pressi di Ragusa, al Giovanni Paolo II per un malessere, a seguito del quale - come stabiliscono i protocolli - Cristina è stata sottoposta a tampone molecolare nelle prime ore di giorno 12, ricevendo l'esito negativo qualche ora dopo! Ora, appurato che nessun altro Candidato sia intervenuto il 14 sulla questione, ed essendo quindi evidente che il post della Naimo fosse riferito a me, mi chiedo come abbia fatto la dr.ssa ad inventarsi mie iniziative, e soprattutto a sapere che mia figlia qualche giorno prima fosse stata sottoposta ad un tampone, trattandosi di dati strettamente personali che non è possibile conoscere nè tantomeno divulgare. Tanto più che quel tampone era funzionale ad un ricovero ospedaliero, a seguito del quale, grazie all'altissima professionalità dei medici e dell'èquipe del Giovanni Paolo II, Cristina è stata il 14 pomeriggio dimessa, e sta bene. Questi i fatti, gentilissimo Direttore e rispetto ad essi null'altro aggiungo. Anche se mi addolora fortemente sentire un medico ironizzare su "tutti quelli che non hanno la certificazione vaccinale (per, ndr) mangiare l’anguria 8 ore sotto il sole insieme ad altre 40 persone". Lei sa che non è con questi atteggiamenti che si costruisce un bel rapporto con i Cittadini! Lei conosce, signor Direttore, la fiducia e la stima che io personalmente, e la mia Famiglia, abbiamo per i Medici, gli Operatori Sanitari e il Personale Infermieristico del Guzzardi, e mi permetta, per la stessa Struttura. Fiducia e stima che ho sempre ribadito e ribadisco in questa sede, fermo un giudizio negativo sull'attuale governo della Sanità a livello regionale. Ma ritengo grave sotto tutti i profili assistere, tanto più nell'approssimarsi di un momento decisivo per la Citta, quello elettorale, a comportamenti di coinvolgimento di minori di tal segno, che rimetto quindi alla Sua attenzione. Cordialmente Piero Gurrieri"