Gli insulti, le offese e soprattutto la delegittimazione morale.
E siccome a Claudio Fava non gli si può dire che è corrotto, che ha rubato, oppure che ha cambiato opportunisticamente partiti e campo politico, ecco allora scatenare la macchina del fango...
E la cosa più meschina e miserabile che si può dire ad una persona che ha vissuto e vive la tragedia dell'uccisione del papà è che su questo ha fatto la propria fortuna.
Esattamente come fa la mafia, esattamente come fece la mafia subito dopo l'assassino di Pippo Fava dicendo, attraverso politici collusi e la stampa servile, che si trattava di delitto passionale perché Pippo Fava si sapeva era "femminaru". Gli attacchi a Claudio Fava, Presidente della Commissione Regionale Antimafia, sono figli di questa cultura mista alla metodologia del neo squadrismo fascista che agisce sui social.
Fonte: Pagina Social Facebook Peppe Scifo