Disastro rifiuti a Vittoria, Argentino: "la colpa è anche di chi non sa o non vuole differenziare"

Redazione
01/07/2022
Attualità
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“Amici vittoriesi, stasera non vi parlerò delle responsabilità palesi della Regione per il disastro rifiuti, l'ho già fatto. Stasera vi parlerò delle responsabilità del 50% dei vittoriesi (avete letto bene 50%) che non sa differenziare!”
Inizia così un post su Facebook del consigliere comunale Valentina Argentino, del M5S, che aggiunge: 
“ebbene sì, politici e amministrazione, avete paura di dire in faccia al 50% della popolazione vittoriese che non sa differenziare? Poi perdete voti e consensi? Bisogna sbatterla in faccia la realtà per poter cambiare le cose! Il secco o indifferenziato non è altro che il materiale non differenziabile e non riciclabile come, per esempio, i pannolini sporchi. Se si differenziasse bene la percentuale di indifferenziata sarebbe bassissima e le discariche non sarebbero sature. Invece, cari miei, esiste una percentuale alta di popolazione, anche vittoriese, che per indifferenziata intende il miscuglio di tutto, carta, cartone, vetro, plastica. Come mai? “Pirchì ci siddia fari a differenziata!!” Andate a verificare i cumuli di rifiuti agli angoli delle nostre strade, c'è di tutto tranne che indifferenziata, c'è cartone, c'è vetro, c'è plastica, che, invece, andrebbero separati, e la cui raccolta è perfettamente funzionante! Cosa vuol dire? Che se avessero differenziato nella maniera corretta, separando i materiali, non avremmo le strade piene! Queste persone, fra l'altro, sono le prime a lamentarsi di primo mattino se la ditta non ritira i loro sacchi di miscuglio. A queste persone andrebbe spiegato che per ogni bottiglia di plastica, per ogni cartone, per ogni vetro, se ben differenziati, il Comune ha un ritorno economico e di conseguenza risparmieremmo tutti in bolletta. Viceversa, per ogni sacchetto di materiale non differenziato che va in discarica ci sono dei costi alti da affrontare, economici ma anche ambientali! E allora, cara amministrazione, invece di bastonare la ditta che non ritira questi rifiuti, fra l'altro non conformi, perché non iniziate a bacchettare i vittoriesi incivili che non rispettano i vittoriesi civili e volenterosi? Perché non si spiega loro come andrebbe fatta la raccolta differenziata? Perché non si spiega che potrebbero esserci dei benefici per le casse comunali e per l'ambiente? Cortesemente, non ditemi che i rifiuti in foto non possono essere differenziati! Cortesemente non ditemi che i cittadini non hanno colpe! Cortesemente abbiate il coraggio di dire ai vittoriesi, una volta per tutte, che parte della colpa è anche loro, al costo di perdere i vostri cari consensi elettorali!” 
 
“Amministrazione, che facciamo? Continuiamo a nascondere parte delle reali responsabilità? D'accordo con le proteste, ma le dovete proporre insieme ai vittoriesi civili per abbattere l'inciviltà e la maleducazione del rimanente 50% della popolazione che non differenzia. Le responsabilità della Regione le conosciamo, ma dobbiamo avere il coraggio di indicare chiaramente i corresponsabili di questo scempio, partiamo da qui. Io non ho paura di perdere consensi, sono sicura che i vittoriesi civili comprenderanno il mio discorso. Mi auguro che il Sindaco, da diligente padre di famiglia quale dovrebbe essere, inizi ad urlare contro i vittoriesi maleducati, sporchi, incivili, proprio come fa quasi quotidianamente contro gli avversari politici!”
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