Le app di incontri hanno rivoluzionato il mondo dell’amore. Può suonare esagerato ma non è così. Tramite il semplice uso di uno smartphone o di un PC, milioni di persone ogni giorno cercano partner online. Rispetto a qualche anno fa, poi, è cambiato anche lo stesso mondo dei siti e delle app di incontri. Si è partiti da siti che avevano più la forma in un blog o di una semplice chat fino ad arrivare a sistemi molto più sofisticati.
Pensiamo, per esempio, a Tinder: l’app di incontri più famosa al mondo in questo momento. Via via, Tinder ha reso sempre più all’avanguardia il suo servizio con funzionalità totalmente inedite. Il piano degli abbonamenti, che ormai hanno la maggior parte delle app di incontri, ha permesso agli utenti di vivere esperienze completamente nuove su questo tipo di piattaforme. E c’è da parlare anche degli utenti.
Fino a poco tempo fa, infatti, le app di incontri non avevano un sistema di sicurezza che permettesse agli utenti (soprattutto quelli femminili) un’esperienza piacevole, chiamiamola così. Le brutte sorprese erano sempre dietro l’angolo e, in generale, veniva visto come un mezzo prettamente maschile. Ma oggi, per fortuna, non è più così. Sia che tu stia cercando su https://espertiinamore.it/sugar-daddy/ o su qualsiasi altra piattaforma di dating, gli utenti femminili sono sempre di più.
La maggioranza resta maschile: perché?
Il pubblico femminile che utilizza app di incontri - come detto prima - è in continua crescita ma c’è da evidenziare una cosa: i maschi continuano a essere di più. Secondo alcuni recenti studi, se parliamo di percentuali, gli utenti di sesso maschile sono circa sopra il 60%, di media, sulle app di incontri. Gli uomini restano quindi la grande maggioranza sulle app di incontri ma perché? Ci sono diversi tesi al riguardo, alcune anche molto interessanti.
C’è chi collega questo fenomeno al funzionamento in sé delle app di incontri. Infatti, come detto in apertura, le app di incontri si stanno sempre di più spostando dal concetto di chat semplice per avvicinarsi, invece, a un approccio più da “videogioco”.
Lo swipe a destra o a sinistra, i colori delle app di incontri e la possibilità di inserire sempre più informazioni (persino le canzoni che ci piacciono di più): tutti elementi che stanno rendendo le app di incontri sempre più interattive. Ma soprattutto c’è da focalizzarsi soprattutto sul sistema di ricerca. Secondo alcuni, gli uomini intendono le app di incontri quasi come fosse un gioco. Alcuni piani di abbonamento permettono like illimitati e tanti utenti sono invogliati ad andare avanti nella ricerca, non tanto magari per la volontà di trovare un partner, piuttosto per la sensazione che rilascia mettere like o meno.
Inutile, poi, nascondere la natura competitiva degli uomini: elemento che le app di incontri, visto il loro funzionamento, non fanno altro che aumentare. Essendoci poi, appunto, tanti uomini sulle app di incontri capite bene che la competizione aumenta.