Quest’anno, in occasione della festa, in città arriveranno le reliquie insigni provenienti dalla basilica di Padova, come è già avvenuto nel 2018.
Tanti gli appuntamenti inseriti nel programma che prevede iniziative religiose, culturali e caritative. Fra queste, la premiazione del 3° concorso “Coloriamo la città” a cura del Circolo Laudato Sì svoltasi lo scorso 3 giugno. Il giorno dopo, la S. Messa con il sacramento della Confermazione presieduta dal vescovo S.E. mons. Giuseppe La Placa. Giorno 5, la prima conferenza tenuta da fra Giuseppe Garofalo sull’enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”, con la partecipazione della fraternità OFS e Gi.Fra.
Ieri sera, poi, la conferenza “La foresta come maestra di comunità”, incontro di eco-spiritualità con Marco Pasquetto, responsabile del Villaggio del Magnificat di Modica, già missionario in Africa e Amazzonia. L’appuntamento è a cura del Circolo Laudato Sì di Vittoria.
Sempre nell’ambito degli appuntamenti culturali, questa sera alle ore 20 sarà presentato il libro di Gaetano Bruno dal titolo “Il terz’ordine francescano a Vittoria”. Interverranno l'assessore alla cultura del Comune di Vittoria, Paolo Monello e don Giuseppe Antoci, direttore dell'archivio storico diocesano. A moderare, Orazio Rizzo segretario dell’OFS.
Il momento più atteso è ovviamente quello dell’arrivo delle reliquie insigni che giungeranno in città alle ore 18,30 di giovedì 12 giugno. Saranno accolte in Piazza Daniele Manin dal clero, dalle autorità civili e dalle associazioni laicali al canto glorioso dell’Inno del Santo.
A seguire, si terrà una Santa Messa solenne, concelebrata dal parroco Ettore Todaro, dal predicatore padre Giovanni Milani e dagli altri sacerdoti presenti. Alle 20 pellegrinaggio dalla Parrocchia Sacro Cuore fino alla Chiesa di Sant’Antonio. Alle 21 celebrazione dell’accoglienza e benedizione delle nuove aureole e del giglio d’argento donati dai devoti al Santo. Le reliquie resteranno in città fino alla processione di domenica.
“Con la sua presenza fra noi- ha detto don Salvatore Mallemi- Sant’Antonio vuole che cresciamo nell’amore al Signore Gesù che egli ci presenta e che ha fedelmente servito nella vita religiosa e missionaria”.