Raffo: "Tragedia pirandelliana, parte prima".

Riceviamo e pubblichiamo

Il Preside Franco Raffo
01/09/2025
Comunicati Stampa
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CARI CONCITTADINI, riprendo il dialogo con voi perché io ho il dovere di informarvi e
voi il diritto di sapere. Voi pagate gli errori e le malefatte di pochi spregiudicati. E io
per primo (Presto saprete). Ci sono recenti Mutui che scadranno nel 2045!!! Noi
avevamo avviato una Rivoluzione con la forte riduzione delle spese e, quindi, delle
Tasse. E questo ha dato fastidio perché moriva la mangiatoia.
La Corte dei Conti più volte ha scritto e inviato Ispettori. Una relazione di un
Ispettore ha impiegato due anni per arrivare a Palermo (maggio 2011 a marzo del
2013)!!! Uno dei capolavori del Comune di Acate.


Abbiamo avuto parecchi Funzionari. Ultimamente ne abbiamo avuto tre per 5 anni e
per un Dissesto che non c’era. Bastava conoscere il Decreto del Ministro Alfano
(aprile del 2015) e leggere la Delibera di Giunta del settembre 2015 e la Delibera di
Consiglio del mese di ottobre 2015. Doveva essere oggetto di studio anche l’anno
2012 e la Delibera 179/2012, avente per oggetto: Dichiarazione di Dissesto
(Bancarotta). Ma si sparge la voce e parecchie Imprese, Ditte, ecc. ecc., consapevoli
di perdere il 50%, versano lacrime… Sicuramente, per compassione e rischiando le
manette, il Sindaco Caruso, la Dott.ssa Di Martino, il Segretario comunale e
l’Ispettore, mandato dalla Corte dei Conti, si riuniscono di notte e riportano la pace!
Annullano la delibera della Bancarotta, nascondono tutti i Debiti e portano nel
Febbraio del 2013 un falso Bilancio tutto rose e fiori. Solamente un Consigliere ha
espresso parere negativo. Gioia e felicità invece per tutte le persone, le ditte, gli
Enti, ecc. ecc. che saranno pagati subito e al 100%. 

Perché?

 Perché gli
Amministratori ottengono con facilità e subito MUTUI: 3.500.000 Euro dalla Banca di
Roma e 1.500.000 Euro dalla Banca agricola di Acate. Cinque milioni di mutui
che dovranno pagare i Cittadini di Acate. E mal di pancia per la futura
Amministrazione. SBATTETEGLIELI IN FACCIA ad un certo Ing. gelese e ai Grillini.
“Io, dopo tre mesi Sindaco, sono stato definito “il Tassatore”. Da poco dimesso
dall’Ospedale di Bergamo. Cari Concittadini, per voi e per noi bastonate e rinuncia
dello stipendio da parte del Sindaco e degli Assessori. I tre Commissari sicuramente
hanno visto tutto. Tutti sapevano TUTTO. Ma noi volevamo chiudere una nefasta
Epoca. Io ho seguito i consigli del Ministro Alfano. 

E’ una occasione unica. Un miracolo! Subito ci siamo messi al lavoro: impiegati, Dirigenti, Revisore dei Conti: 4
mesi per mettere nero su bianco sulla montagna dei Debiti e dei Mutui. Nei primi
giorni di settembre Sindaco e Assessori approviamo la Delibera. La Di Martino deve
preparare la Delibera per il Consiglio Comunale. Tutto Bene? 

Fra qualche giorno vi
darò la seconda parte della Tragedia pirandelliana.

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