Una Banda di Balordi (Consiglieri e non) hanno scritto la pagina più vergognosa della
storia di Acate. Alla notizia del Collegio delle Suore si riuniscono per preparare la
congiura e svenderlo. Non hanno pace, sapendo che era interessato il Comune.
Grillini e alcuni consiglieri traditori, alla ricerca di qualche “regalino”, non dormono
la notte...Abbandonano le famiglie. Ricordo agli sciacalli un verso di Omero
nell’Iliade: ”Giorno verrà, presago il cor mel dice, giorno verrà…” (Ettore alla moglie).
Premessa: ero collaboratore di Sua Ecc. il Vescovo e curavo la formazione dei
docenti di Religione. Una mattina Sua Ecc. mi chiama e mi illustra la situazione del
Collegio delle Suore.
“Da tempo, mi dice, le Suore sono andate via ed è un peccato lasciarlo all’abbandono.
Bisogna tenere conto che la parte nuova è stata costruita sul terreno
donato dal Comune. Rientra nella logica delle cose unirli in un solo gioiello”.
Aggiunge: ” Franco, ne ho parlato con la Madre Generale, e’ rientrata a Roma e
presto sarà qui. Ti vuole incontrare. Prepara una bella relazione e, soprattutto, la
missione di amore e di carità che deve svolgere il Collegio”. Mi metto al lavoro. Ne
parlo liberamente con tutti, con gioia. Ma i miei studi e le mie lauree non mi sono
servite. Abituato a parlare col Vescovo, con colleghi, con qualsiasi categoria di
persone, come tutti sanno, ho sottovalutato la delinquenza, l’ipocrisia di infami
venduti per un piatto di ceci o… una pizza. Invece io e gli Assessori abbiamo
rinunciato agli stipendi. Caso unico in Italia. Come caso unico che un Comune con
10.000 abitanti si dichiara di 32.000 abitanti per avere il Sindaco e tutto il contorno
stipendi aumentati del 300%. Intanto scrivo la Relazione da presentare alla Madre
Generale e al Vescovo, puntando sull’amore e la carità, come suggerito da Sua
Eccellenza. Il Collegio era il posto ideale per gli anziani soli e bisognosi di assistenza.
Anche per gli anziani in discreta salute, il pranzo e la cena al prezzo di un Euro. Io già
avevo chiesto “aiuto” al Ministero degli Interni. E non solo. Il piano terra alla scuola.
Per gli alunni della scuola materna e quelli del tempo prolungato il pranzo a un
prezzo modesto, così come per gli anziani. In cucina e nelle sale pranzo splendeva
tutto. Ma alcuni “nobili” Consiglieri, con amici infami, bocciano tutto.
Ci umiliano
con i loro abbracci e i salti di gioia. Una foto ho fatto vedere a Sua Ecc. Inorridito, mi
dice di chiudere. Ci sono stati interessi privati e corruzioni… Io, per molto meno,
sono stato portato spesso in tribunale. Sempre assolto ma spese!!! Anche in questi
mesi! Acatesi, non dimenticate i TOMI della Biblioteca scambiati con i TOPI.
Anche
da parte di tre ispettori venuti ad interrogarmi. Sapete bene come li ho umiliati!