Lunedì 14 marzo è il giorno della grande mobilitazione agricola anche a Vittoria. Tutti uniti e moltissimi i comuni italiani coinvolti sulla problematica che ha stroncato l’economia nazionale. Una manifestazione che ha visto la presenza di sindaci e sostenitori del mondo agricolo di tutta la fascia trasformata mentre le istituzioni dell'Agricoltura dei 28 paesi europei si sono radunati a Bruxelles.
L’Italia meridionale non si rassegna e ha organizzato una grande manifestazione per far sentire la propria voce a tutela del comparto agricolo.
Molti i rappresentanti della categoria assieme ai sindaci, le associazioni, gli imprenditori, tutti schierati a tutela del Made in Italy. Il Comune di Vittoria ha aderito chiudendo gli uffici per tre ore, come tutti gli aderenti e chiesto anche il sostegno delle scuole. La mobilitazione ha osservato il seguente rogramma: ore 9,00, assembramento davanti al mercato ortofrutticolo di Contrada Fanello, fino al raggiungimento di Piazza del Popolo dove i rappresentanti di categoria e i sindaci dei comuni hanno discusso del problema. Occorre far sentire la propria voce fino ai vertici dei governi nazionale ed europeo. E’ una forte richiesta di aiuto come quella di inserire nella piattaforma anche l'applicazione delle clausole di salvaguardia, previste nell'accordo euro-marocchino e la modifica degli stessi accordi che hanno fortemente danneggiato il nostro Made in Italy.