Vittoria: Francesca Corbino e il suo impegno per la città

Concita Occhipinti
06/05/2016
Politica
Condividi su:

Francesca Corbino, una donna dalla carriera avviata, avvocato professionista, impegnata nella campagna elettorale a sostegno del candidato sindaco per la città di Vittoria, on. Francesco Aiello. L’abbiamo intervistata per approfondire le motivazioni della sua decisione di scendere in politica.

Una donna in carriera e madre, ora attiva in campagna elettorale, come fa a conciliare il tutto?

Adesso che i miei figli sono grandi non ho più il problema di dover conciliare i tempi da dedicare alla famiglia ed al lavoro, che è il problema più difficile da risolvere in Italia e soprattutto al sud, dove le donne non sono sufficientemente supportate da strumenti idonei come gli asili-nido a tempo pieno. Per il resto penso che una mamma che lavora può rappresentare un valore aggiunto per i figli, soprattutto se la mamma è contenta della sua occupazione, quindi trasmette (anche in via implicita) un bagaglio di pensieri, emozioni e modelli positivi ai figli.

 

Perché ha scelto di sostenere la candidatura di Francesco Aiello?

 

Perché è l’unico che ha dimostrato con la sua storia personale e nella sua attuale campagna elettorale di conoscere e comprendere tutte le criticità della città di Vittoria e di essere in grado di risolverle. E’ l’unico candidato che ha la forza e caparbietà necessarie per risollevare una città difficile com’è Vittoria ed ha dimostrato, negli ultimi mesi, di essere più “giovane” di tanti altri soggetti che appaiono “sbiaditi” al suo confronto, e di avere l’esperienza necessaria per affrontare una legislatura che si presenta difficile. Inoltre è l’unico che ha ben chiaro come affrontare l’emergenza ma che ha ben chiari progetti a lungo termine per la ripresa della città. E’ sicuro comunque che ha dimostrato di non beneficiare delle cariche ricoperte per interessi personali: i figli lavorano all’estero.

 

Pensa che in politica le donne abbiano una marcia in più?

 

Mi occupo di pari opportunità, di diritti umani per tutti, di avanzamento della condizione della donna e di lotta per i diritti civili e non posso pensare che le donne abbiano una marcia in più, ma che alle donne debbano essere date pari opportunità. Di una cosa sono certa, gli ambienti tutti maschili, come quelli tutti femminili, non mi piacciono. Sono convinta che la diversità sia una ricchezza e che l’individuo possa sempre migliorare sé stesso nel confronto, nello scambio. Esistono delle differenze con le quali dobbiamo inevitabilmente confrontarci: noi siamo diversi dagli altri e gli altri sono diversi da noi. Gli ambienti della politica, tutti maschili, hanno fatto a meno, fino a qualche anno fa, della ricchezza del confronto con le donne, se poi le donne abbiano fatto meglio degli uomini, non ne abbiamo la prova.

 

Se le donne avessero più ruoli in politica le cose cambierebbero in meglio? 

Le cose cambierebbero in meglio solo perché le donne potrebbero avvalersi della loro maggiore attitudini organizzative, di sintesi, di dialogo e di mediazione, che gli uomini hanno in misura minore. Per il resto non credo che tutte le peculiarità che vengono tradizionalmente attribuite alle donne appartengano al loro patrimonio genetico, molto spesse sono costruzioni culturali, come la cura della propria persona o la capacità di prendersi cura degli altri, delle quali credo siano capaci gli uomini quanto le donne.

 

Da sempre sostenitrice dell’on Aiello. Perché pensa che a Vittoria sia solo lui a saper governare e gestire la pubblica amministrazione?

Questo non è vero.  Da ragazza non lo sostenevo, c’erano altri politici che sentivo più vicini al mio ambiente “cattolico”. Adesso le dinamiche politiche sono cambiate ed io sostengo il politico che si intesta le battaglie per i diritti dei più deboli, delle periferie, delle minoranze. Mi trovo in accordo con il suo programma che volge maggiormente l’attenzione ai più poveri, alle fasce deboli della popolazione vittoriese. Senza pregiudizi di sorta o chiusure mentali, mi sono accostata, via via, negli anni, al programma politico dell’on.le Aiello che ritengo sia capace, con la sua esperienza e la sua forza d’animo, a far risorgere la città.

 

Leggi altre notizie su Vittoria Daily
Condividi su: