Nello Dieli: "Vittoria città antimafia, che non sia solo uno slogan"

redazione
27/08/2015
Politica
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Giunge notizia dell'ennesimo episodio violento, dell'ennesima aggressione, di un altro episodio simbolo di inciviltà e di abbandono culturale e civile di questa città, pare che ieri dinanzi il commissariato di pubblica sicurezza di Vittoria si sia perpetrata una aggressione ai danni un un giovane e che la stessa sia proseguita quasi fin dentro i locali del commissariato stesso, dove peraltro il personale pur se attento e capace è di certo sottodimensionato e con strumenti sempre limitati per quello che è chiamato a fare. Lasciando che sia la magistratura a fare il proprio lavoro e a punire dove necessario in maniera certa e giusta chi viola la legge, vorrei porre però l'accento sul problema delle locali forze di polizia, in considerazione del bacino di utenza che sono chiamate a servire ed in considerazione dei mezzi di sono dotati cosa possiamo chiedere di più rispetto a ciò che fanno? Mi giunge notizia che devono pure procurarsi la carta su cui redigere i fogli di servizio e/o le denunce, dispongono di auto di servizio con migliaia di km sulle spalle e che pertanto non garantiscono affidabilità nè sicurezza e con queste si avventurano in inseguimenti e soccorsi a sirene spiegate, organici sottodimensionati che li costringono a turni decisamente più pesanti in una realtà ed in un contesto dove servirebbe ben altro ed in tutto questo la politica, locale e non, resta a guardare impassibile, anzi vota pure per tagli ulteriori alla sicurezza. Chiedo e chiediamo alla politica locale di farsi carico in maniera responsabile di questo problema e che si chieda ad ogni livello un intervento che sia volto a migliorare le condizioni di lavoro e di servizio a questi uomini che quotidianamente si spendono per il nostro territorio e sul nostro territorio perchè non siano e non si sentano soli nè abbandonati e perchè possano far con sempre più possibilità quello che ogni giorno già fanno con limitati mezzi. La politica ha l'obbligo di intervenire su questi problemi ha il dovere di farsi carico di queste problematiche che non riguardano solo gli addetti ai lavori ma la cittadinanza tutta, affinchè nessuno possa anche solo sentire odore di impunità, affinchè nessuno possa pensare di essere eslege ed impunito! Vittoria deve essere una città dove il concetto di giustizia e certezza sono parole giuste e vive e non solo quasi da slogan "città antimafia".

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