Tre domande ad Alfredo Vinciguerra

Le interviste di VittoriaDaily

redazione
12/06/2016
Politica
Condividi su:

-Un risultato inaspettato, cosa ha spinto gli elettori alla tua scelta secondo te?

Credo semplicemente che gli elettori abbiano premiato i tanti anni di battaglie fatte dalla mia comunità militante sul territorio. Ci siamo presentati ai cittadini forti del nostro lavoro nei quartieri, nelle scuole e nelle piazze. Un lavoro costante e disinteressato, portato avanti 365 giorni l'anno a prescindere dalle competezioni elettorali. E' la vittoria di una comunità, non certo di un singolo uomo.

-Hai già un lista di progetti che vorresti concretizzare una volta approdato a Palazzo Iacono?

La nostra squadra ha strutturato un programma concreto, fatto di cose realizzabili. Abbiamo parlato di agricoltura, turismo, differenziata e rilancio culturale. Occorre innanzi tutto ricostituire un tessuto sociale distrutto da 40 anni di cattiva amministrazione e riportare il merito al centro dell'azione amministrativa. Insomma, occorre rivoluzionare il rapporto tra cittadino e politica. Il nostro programma contiene esplicitamente ciò che faremo nei primi 100 giorni e su questo ci giochiamo la faccia, come abbiamo sempre fatto. Dal canto mio continuerò a riporre massima attenzione verso le tematiche giovanili, sportive ed i diritti degli animali, ovvero gli argomenti che in questi anni ci hanno visto protagonisti nello scenario cittadino.

-Perchè dovrebbero scegliere Moscato, quale nuovo Sindaco della città?

Perchè non esiste nessuna alternativa. La scelta è molto semplice: da un parte c'è il vecchio modo di fare politica, fatto di minacce, insulti, inciuci. Insomma quel modo di fare politica che ha affossato Vittoria negli ultimi 40 anni. Poi ci siamo noi, con una squadra giovane, eterogenea, con un progetto fatto di uomini e donne libere che hanno deciso di provare a cambiare questa città. Avevamo il dovere di provarci e lo stiamo facendo con tutte le nostre forze. Lo dobbiamo a noi, alle nostre famiglie ed ai nostri figli. Giorno 5 giugno la città ha già scelto il cambiamento, perchè ha risposto in massa al nostro appello premiando le nostre liste, i nostri candidati e Giovanni Moscato. Adesso non ci resta che l'ultimo atto di coraggio per rompere definitivamente quel sistema di potere che ha provato a rubarci il futuro.

Per saperne di più : http://www.studiolegalevinciguerra.it

Leggi altre notizie su Vittoria Daily
Condividi su: