Attività intensa ieri per gli addetti ai soccorsi nel canale di Sicilia, per i quasi mille 135 migranti salvati in dieci operazioni. I sanitari si sono occupati di una trentina di donne con ustioni in diverse parti del corpo poiché hanno affrontato il viaggio sul gommone con le gambe a contatto col carburante.
Una donna si è ustionato il corpo del 25% con il trasferimento al centro Grandi Ustionati di Catania. Sul gommone anche il cadavere di una donna recuperato in mare. Approdata a Pozzallo la nave Enterprice con a bordo 456 migranti sub-sahariani.
Nel frattempo, la Commissione d'inchiesta sui centri d'accoglienza ha bocciato l'hot spot di Pozzallo: ci sarebbero criticità all’interno del centro quali sovraffollamento e soprattutto permanenze troppo lunghe dei rifugiati, specie dei minori non accompagnati.