Intervento del segretario generale della Cgil Ragusa, Giuseppe Scifo sui 20 milioni da utilizzare in base all’iter burocratico in accordo tra il parlamento nazionale e Regione Siciliana: “I fondi sulla continuità territoriale non possono e non devono andare perduti. Sarebbe uno scandalo e una durissima penalizzazione se dovesse verificarsi il contrario e quindi a danno dello scalo di Comiso ma in generale per la mobilità di questa zona della Sicilia. Inoltre, emerge sempre con maggiore forza il dato dell'importanza strategica dell'aeroporto per lo sviluppo del sistema turismo nella provincia iblea.”
Il sindacalista fa riferimento all’importanza dei fatti: “Il Pio La Torre cresce in percentuale più di qualunque altro scalo italiano. Fonti Soaco dicono che ad aprile 2016 è stato registrato un incremento del traffico passeggeri del 46,3% mentre sono state 39 mila 449 le persone transitate. Inoltre, grazie all'attivazione del nuovo collegamento per Dusseldorf si registra un incremento del 55,6% che significa 3 mila 100 passeggeri in più rispetto ad aprile 2015.”
Pertanto le conclusioni di Scifo: “I fondi previsti per la continuità territoriale servono per stabilizzare sempre più il ruolo e la funzionalità dell'aeroporto di fronte ad una situazione territoriale di forte gap infrastrutturale. Su questo fronte la Cgil si dice quindi pronta a intraprendere e a sostenere qualsiasi iniziativa.”