Sul problema rifiuti ormai è caos. Una situazione insostenibile visto che le discariche aperte riescono ad accogliere solo una parte dei rifiuti dei comuni. Tutte le città, soprattutto i centri turistici, la situazione si tampona parzialmente. Vi sono zone in cui alcuni cassonetti vengono svuotati mentre altri vengono lasciati a marcire al sole sotto la vista dei turisti che decideranno di lasciare le nostre zone. Una vera mazzata per il turismo della nostra isola con un danno di immagine inestimabile. Il presidente della Regione Rosario Crocetta tenta la soluzione mobilitando la Protezione Civile Regionale. Le sue dichiarazioni: "In considerazione della grave situazione igienico sanitaria creatasi in diversi comuni siciliani a causa della mancata raccolta dei rifiuti per alcuni giorni dovendo procedere alla rimozione dei rifiuti dalle aree urbane, per evitare danni alla salute pubblica e provvedere al deposito transitorio finalizzato al trattamento e al conferimento dei rifiuti, la Giunta di governo ha autorizzato la Protezione civile regionale a supportare le strutture locali pubbliche, fornendo i mezzi necessari a svolgere l´attività provvedendo eventualmente anche al nolo dei mezzi stessi, nei limiti previsti dalla legge per somma urgenza. Considerato che alcune Srr e Ato, non sono in grado di operare per il mancato pagamento da parte di alcuni Comuni delle somme relative ai servizi, determinando una situazione gravissima sia per quanto riguarda il personale che i mezzi a disposizione, l´assessorato Enti locali, su richiesta dell´assessorato all´Energia, è autorizzato a trattenere una parte dei trasferimenti ai Comuni da destinare direttamente a Srr e Ato per superare le situazioni emergenziali di alcuni territori".
Si tenta l’invio dei rifiuti in Piemonte; disponibile anche la Toscana ma il Presidente ha un altro problema da risolvere: trovare i soldi per il trasporto poichè i comuni si rifiutano di pagare come protesta per l’incapacità della Regione.