Francesco Aiello, esponente di Azione Democratica, scende in campo per dire la sua sui recenti problemi registrati all'impianto di pretrattamento delle acque reflue di Scoglitti. "Pronta la cortina fumogena per deresponsabilizzare la povera amministrazione comunale che avrebbe ereditato una situazione troppo critica- dichiara Aiello--Però la gente si aspetta da questa gestione, date le accuse fatte alla precedente amministrazione prima dell'accordo finale del ballottaggio, la concreta discontinuità, la risoluzione del problema più grave, la tracimazione, che non è difficile ottenere".
"Chiediamoci- prosegue Aiello-: c'è una soluzione al problema? Se parliamo della soluzione radicale bisogna certo aspettare il nuovo impianto, rimasto al palo per 10 anni, nonostante ci fosse la disponibilità finanziaria. Dunque dobbiamo fare i conti con questa struttura. In che modo? L'attuale assessore, Nicastro, che era stato addetto allo scopo alle dipendenze della precedente amministrazione, potrebbe dire qualcosa in merito. Anche per esempio sul fatto che dal 2007 il Comune di Vittoria risulta privo della autorizzazione allo scarico delle acque reflue del Depuratore di Vittoria, mentre prima del 2007 era autorizzato. In diverse circostanze ne abbiamo parlato".
"Esistono due possibilità, di diversa scala e di diverso impatto economico" aggiunge Aiello. "Piano A : consiste nella riapertura del troppo pieno all'inteno del molo di ponente. E' stato chiuso irresponsabilmente nel 2015, dopo varie disavventure interne e vari escamotage assurdi; Piano B: il piano Ferreri, già sperimentato con successo nel 2005, che ha un costo relativo ( le vasche stagne di accumulo ) e il prelievo h 24 con 2 autobotti, nei momenti di maggiore criticità. Sempre basandosi sulla piena e corretta funzionalità dell'impianto, che invece è stato abbandonato a se stesso per diversi anni. Invece cosa accade ancora oggi ? Accade che si continua sulla vecchia linea, dell'inefficienza, della paralisi e dello scaricabarile. Tanto potranno sempre dire che è stato sempre così e loro si dichiarano franchi di naca".