Approvato in via definitiva il nuovo Regolamento del mercato

Concita Occhipinti
20/09/2016
Attualità
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Seduta consiliare interamente dedicata al voto finale per l'approvazione, nella sua interezza, dello schema del Regolamento del mercato, così come emendato nel corso delle precedenti sessioni, dove sono stati discussi e votati i 54 articoli che lo compongono.

I lavori sono stati introdotti dal presidente Andrea Nicosia il quale ha ha comunicato che “la Cna locale ha suggerito una proposta di emendamento all'art. 11 del Regolamento; poiché la Cna non può presentare direttamente proposte di emendamento, per poter essere discussa è necessario che almeno un componente del consesso la faccia propria, se lo ritiene”. Al riguardo, il consigliere Di Falco, Pd, ha chiesto una sospensione, “per valutare tale proposta”. Dopo la sospensione è intervenuto il consigliere Bianca Mascolino, Pd, per dichiarare che il suo gruppo era favorevole alla proposta della Cna e la faceva propria, cioè la presentava al Consiglio. Per Alfredo Vinciguerra, Sac, intervenuto subito dopo, “la proposta della Cna merita attenzione; però si tratta di un emendamento che arriva dopo la discussione e l'approvazione dell'art. 11; e, comunque, al riguardo esiste già una specifica normativa nazionale; siamo disponibili a trovare, in seguito, soluzioni alla problematica posta dalla Cna”. Per Giuseppe Nicastro, Gm “si tratta di un emendamento che esprime bene la problematica attuale, in quanto tutela quanti lavorano nel campo degli imballaggi; il mio voto sarà favorevole”. Per Giuseppe Re, M5s, “il regolamento tutto presenta incongruenze di natura tecnica; ci sono passaggi incomprensibili; siamo disponibili a lavorare in futuro per migliorarlo; ci asterremo sul punto in esame”. Al voto, l'emendamento del gruppo Pd, che aveva fatto propria e presentato la proposta della Cna, è stato bocciato, con 16 no, 3 sì e 3 astenuti.

É intervenuto, subito dopo, il sindaco Moscato, che ha dichiarato di “non entrare nel merito dell'atto, ma di voler dare atto a tutti i consiglieri di avere fatto un buon lavoro”.

Il regolamento che state per approvare – ha continuato – è attento alle normative nazionali e regionali; non risolverà certo l'economia della città, ma darà ad essa un positivo contributo; oltretutto il precedente risale al 1971; i vostri sono stati lavori celeri che hanno dimostrato che avete tutti a cuore le sorti della città; ringrazio questo consiglio comunale per l'impegno e il sacrificio dimostrati; si tratta di un risultato veramente importante”. Il presidente Nicosia si è associato a quanto detto dal sindaco: “notevoli il senso di responsabilità e la passione dimostrati da ogni consigliere; un esempio di politica produttiva e capace". 

Per Lucia Denaro, Sac, “siamo alla prima esperienza; il nostro percorso è iniziato con un argomento di fondamentale importanza per Vittoria; fiera di aver contribuito ad un atto di tale portata”. Giuseppe Nicastro ha voluto complimentarsi con il presidente Nicosia “per come ha svolto il suo compito; il regolamento non cambierà le sorti dell'agricoltura, ma costituisce un risultato positivo; i miei emendamenti sono stati approvati e di ciò ringrazio la maggioranza; faccio appello all'amministrazione comunale di attuare le riforme agrarie locali e di incentivare la cooperazione tra i produttori e l'unione delle piccole aziende”.

Su questo regolamento, di portata storica – ha dichiarato Salvatore Sallemi, Sac, – molto si è detto e molto si dirà; ed è giusto così, perché quarantanni passati senza che si sia mai messo mano a modificare il vecchio regolamento ritengo siano stati veramente troppi; ciò, purtroppo, non ha dato slancio alla struttura marcatale; il Regolamento è una fonte giuridica; un Testo unico sul mercato ortofrutticolo, cui darà regole; ci sono stati momenti di confronto costruttivo con l'opposizione, mentre una certa, obsoleta, politica locale ha assunto posizioni strumentali, di critica feroce, quasi continuando una campagna elettorale ormai finita; grazie ai consiglieri tutti ed anche ai dirigenti”.

Anche per Salvatore Di Falco, del Pd, “l'approvazione del Regolamento costituisce un fatto storico; dopo il sequestro dei box di alcuni anni fa, era sorta forte l'esigenza di modificare il vecchio testo; su questo Regolamento ci ha lavorato l'ex amministrazione comunale, ma anche la precedente classe politica ha svolto un buon lavoro di confronto con le categorie; mi associo ai complimenti per come la Presidenza ha operato; adesso il difficile sarà applicare questo nuovo Regolamento; suggerisco di convocare una conferenza dei capigruppo per pensare alla costituzione di una Commissione che, a titolo gratuito, verifichi la reale applicabilità del Regolamento nel contesto della struttura; il Regolamento è uno strumento per risollevare la nostra agricoltura, per cui il voto del mio gruppo sarà favorevole”. Nel suo secondo intervento Nicastro ha specificato che “è vero che il Regolamento deve essere una spinta per la città, però è altrettanto vero che deve essere rispettato e l'amministrazione comunale stessa deve scommettersi per garantire legalità all'interno della struttura”.

Valentina Argentino, M5s, ha sostenuto che “l'agricoltura non migliorerà certo solo con approvazione del Regolamento; noi abbiamo presentato alcuni emendamenti, che sono stati bocciati; opposizione è anche accettare questo”. Per Giuseppe Scuderi, Rv, “è positiva la scelta di accelerare i tempi; così come è stata positiva la scelta della passata Amministrazione di rimandare a dopo le elezioni la discussione sulla modifica del Regolamento”. Giuseppe Ragusa, M5s, è intervenuto per ribadire l'esigenza di “trovare nuove strade e nuove situazioni commerciali per il nostro mercato; come ho detto durante i precedenti Consigli, il web avrebbe offerto diverse e nuove possibilità; purtroppo la poca informazione ha fatto sì che la mia proposta di emendamento fosse bocciata dalla maggioranza”. Per Giuseppe Re “siamo stati impegnati per il bene della città; non è il Regolamento che fa aumentare il prezzo pomodoro; eppure stiamo regolamentando proprio il luogo dove si forma il prezzo; questa Amministrazione ha preso il vecchio Regolamento di Nicosia e l'ha riproposto; mancano fattori sociali ed economici; non avete fatto una corretta lettura del territorio, in quanto non avete capito che il mercato nasce per i produttori agricoli; il nostro mercato è vulnerabile; avete bocciato un emendamento del M5s che avrebbe tutelato il mercato dai rischi di insolvenze”. Tonino Motta, Si, ha definito “importante questo obiettivo” ed ha ringraziato tutti per “avere approvato un regolamento che è una risposta positiva alla città; il mercato va vissuto quotidianamente”.

Al voto, il nuovo Regolamento per il mercato ha avuto 20 sì e 3 no.

 

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