Ancora disagi a causa del passaggio a livello in città. Nel fine settiana sono stati registrati diversi episodi che hanno visto le sbarre abbassearsi anche 30 minuti pria del passaggio effettivo del treno. Venerdì pomeriggio, intorno alle ore 17.50, le sbarre sono rimaste abbassate per circa 20 minuti; stessa cosa domenica sera, quando la fila di auto in attesa all'altezza della Fontana della Pace ha raggiunto il viale di accesso all'ospedale Guzzardi. In quel caso i minuti di attesa sono stati 30.
Il passaggio a livello in questione si trova in uno degli ingressi principali della città. Quando le sbarre sono abbassate, quindi, è impossibile uscire dalla città. Stessa cosa anche per gli altri attraversamenti ferroviari che circondano Vittoria. Non solo, a poche centinaia di metri dal passaggio della Fontana si trova anche l'ospedale ed a volte anche le ambulanze restano bloccate, con tutti i rischi del caso.
Disagi anche per chi deve raggiungere il vicino aeroporto e per i camion, diverse centinaia, che oggi giorno partono da Vittoria carichi di ortofrutta e fiori.
Il problema non è certo nuovo per la città. La Cna ha più volte denunciato la quesitone, avanzando anche progetti di viabilità alternativa che richiederebbero cifre irrisorie. La stessa Cna in passato ha anche denunciato il passaggio del treno con le sbarre completamente alzate. Un potenziale pericolo per qualche automobilista, ciclista, motociclista o pedone distratto. In questo caso Fsi già in passato ha spiegato che comunque il controllore limita al minimo la velocità e suona più volte per segnalare il pericolo.