Maggio, uno dei mesi dell’anno più amati e graditi per diversi aspetti: la primavera avanza con i suoi tanti e variegati colori, lo sbocciare di un nuovo ciclo vitale, erba, piante e fiori tra i quali primeggia la “rosa”, ed ancora l clima è mite e favorevole alle passeggiate e alle escursioni, è il mese che costituisce il preludio dell'estate.
Da tempo memorabile il mese di Maggio, per la tradizione della Chiesa, è il mese dedicato alla Vergine Maria, Lei, da sempre definita come la “Rosa mistica” come le rose che sbocciano e profumano in questo mese, “Donna nuova” e ancora la “novella Eva” come le nuove cose che nascono, germogliano e crescono in questo mese, donando nuova vita al mondo.
Quella per Maria a Maggio è una devozione popolare radicata da secoli, sempre incoraggiata dalla Chiesa che in questo periodo promuove pellegrinaggi verso i più importanti Santuari mariani del mondo e la recita più assidua del Rosario; tanti i Santi che ne hanno incoraggiato la devozione in questo mese e non solo: S.Filippo Neri, il Grignon de Monfort, San Pio da Pietrelcina, San Giovanni Paolo II e con riferimenti ad alcuni documenti del Magistero, come l’enciclica Mense Maio di Paolo VI del 1965 ed ancora le Esortazioni Apostoliche Marialis Cultus di Paolo VI (1974), Redemptoris Mater (1987) e Rosarium Virginis Mariae (2002) di Giovanni Paolo II.
“Maggio cade sempre nel Tempo di Pasqua, il tempo dell’ “Alleluia" – chiosava il Papa Bendetto XVI - dello svelarsi del mistero di Cristo nella luce della Risurrezione e della fede pasquale; ed è il tempo dell’attesa dello Spirito Santo, che scese con potenza sulla Chiesa nascente a Pentecoste”. Ed ancora il grande Papa Woytila “ Il mese di maggio ci incoraggia a pensare e a parlare in modo particolare di Lei”
A Vittoria, da sempre, il culto per la Vergine Maria è presente e vivo, come attestato dalle fonti e dalla costruzione stessa della Chiesa Delle Grazie, tra le prime e più antiche della città come dalla presenza del culto all’Immacolata di cui ci siamo già occupati; il mese mariano è celebrato con iniziative e feste tra le quali spicca quella alla Madonna della Salute. Questo anno, infatti, il simulacro peregrinerà per le parrocchie della città quasi a ricordare quella peregrinatio mariae che spinse la giovane Maria a visitare la cugina Elisabetta per mettersi a suo servizio.
“Ella, in effetti, è il fiore più bello sbocciato dalla creazione, la "rosa" apparsa nella pienezza del tempo, quando Dio, mandando il suo Figlio, ha donato al mondo una nuova primavera. Ed è al tempo stesso protagonista, umile e discreta, dei primi passi della Comunità cristiana: Maria ne è il cuore spirituale, perché la sua stessa presenza in mezzo ai discepoli è memoria vivente del Signore Gesù e pegno del dono del Suo Spirito ( Benedetto XVI)