I dirigenti scolastici di 7 istituti vittoriesi scendono in campo per replicare alla nota del presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Di Falco, relativa al dimensionamento scolastico cittadino. I presidi delle scuole Giovanni XXIII, Pappalardo, Traina, San Biagio, Sciascia e Rodari, Portella della Ginestra esprimono infattii dissenso per le parole di Di Falco che, affermano, “travisa i fatti creando proprio quell'allarme sociale e quel terrorismo psicologico di cui vengono accusati i dirigenti”.
Gli stessi, precisano poi che da parte loro non sussiste alcun atteggiamento lobbistico né attaccamento alla poltrona. “I Dirigenti scolastici- si legge ancora nella nota- sono interlocutori privilegiati a proporre un piano di dimensionamento concreto e funzionale, in base ad una attenta analisi delle esigenze del territorio e nel rispetto della normativa vigente”.
I firmatari della nota, in particolare, si ritengono oltremodo offesi, nel loro ruolo e nelle loro funzioni per queste dichiarazioni del presidente del Consiglio Comunale, Di Falco: “Se questo è il modo di agire di chi, per mandato professionale deve assumersi la formazione dei nostri futuri cittadini- ha scritto Di Falco- e dirigenti, provo vergogna”.
I presidi si dono quindi “delusi dalle aspettative che riponevamo nel rispetto del principio di leale collaborazione con l'Amministrazione Comunale” e si dichiarano “contrari ad ogni strumentalizzazione politica della questione, perché quanto comunicato dal presidente Di Falco non appartiene alla loro filosofia di educatori”.