Siringhe e aghi mal custoditi gettati a casaccio. Un operatore finisce in Ospedale

Orazio Rizzo
08/09/2017
Attualità
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La raccolta differenziata va avanti spedita, anche se ancora con non poche difficoltà da affrontare tra inciviltà e poco senso civico; tra i tanti problemi a cui far fronte, vince il primo posto la difficoltà - dovuta alla inesperienza - del conferire i rifiuti nel posto giusto.

Navigando sul web, non di rado si trovano post sull' argomento o le foto dei "pizzini" lasciati dagli operatori che giornalmente raccolgono i nostri rifiuti porta a portai, con le velate ( spesso neanche troppo) minacce di segnalazioni e multe.

Operatori che - tuttavia - ne vedono di tutti i colori: carta nella busta della plastica, umido per indifferenziato e purtroppo anche materiale inquinabile e pericoloso, come farmaci scaduti e peggio ancora siringhe e aghi mal custoditi.

E' dei giorni scorsi, la notizia di un operatore che è dovuto ricorrere alle cure mediche per essersi punto con un ago gettato a casaccio fuori dalla propria custodia, tanto da far intervenire "pubblicamente" con un post gli uffici dell' Assessorato Ecologia.

"Raccomandiamo a tutti i cittadini - scrivono dalla pagina social - di gettare siringhe, aghi per l'insulina con le dovute coperture di sicurezza e astucci. È inaccettabile gettare tutto a casaccio e senza i dovuti accorgimenti mettendo a rischio l'operatore che effettua la raccolta manuale. Nei giorni scorsi un caso di un operatore che è dovuto ricorrere alle cure mediche. Vi raccomandiamo la massima collaborazione a tutela dell'ambiente e della salute"

Un po' di impegno da parte di tutti eviterebbe di sicuro situazioni spiacevoli come questa che mette a rischio la salute dei lavoratori del settore.

(foto pagina web Assessorato Ecologia)

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