Sono tornate in libertà Franca Tolentino e Ornella Vietti, le due infermiere del Guzzardi di Vittoria, agli arresti domiciliari con l’accusa di peculato ed esercizio abusivo della professione medica.
Sono state ascoltate dal Tribunale della Libertà nei giorni scorsi, che ha annullato l’ ordinanza di custodia cautelare, revocando, quindi, gli arresti domiciliari.
Tornano libere, dunque, le due donne, che si sono sempre proclamate innocenti ma che secondo le indagini, sottraevano illecitamente medicinali in uso e dotazione presso il nosocomio ipparino per poi utilizzarli “privatamente” in terapie domiciliari che le stesse proponevano ai pazienti dimessi e dei quali prendevano nota in apposite liste.
Le cure, stando sempre alle indagini in corso, prevedevano un tariffario vero e proprio, ovviamente “in nero”, per iniezioni, flebo e altri farmaci che poi somministravano a domicilio, senza nessuna prescrizione medica.
Nei giorni immediatamente successivi, erano state anche eseguite perquisizioni domiciliari presso le abitazioni delle stesse che hanno portato al rinvenimento del materiale sottratto in Ospedale.la Vietti è stata sospesa dal servizio per sei mesi.