Una serata diversa quella vissuta ieri sera a Vittoria presso la parrocchia Santa Maria Goretti, riscaldata dalle dolci e soavi note dei canti della tradizione natalizia.
Si è infatti tenuto ieri sera il Concerto di Natale sotto la sapiente direzione del M. Danilo Ferro, compositore e musicista stimato ed apprezzato a Vittoria, dal tema significativo ed evocativo: Natale tra arte, cultura e fede.
Un viaggio tra musica, arte, cultura, accompagnati dallo stesso Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come il Caravaggio, dalle noti dei più famosi e bei canti di Natale e dalla narrazione evangelica.
L’Adorazione dei Pastori, del grande Caravaggio, una monumentale pala d’altare realizzata dal pittore nel 1609, un olio su tela di 314 x 211 cm, custodita presso il Museo Regionale di Messina, ha fatto da cornice all’evento; l'opera è stata sapientemente illustrata dalla dott.ssa Jessica Formica, che ne ha svelato il significato più profondo, i suoi dettagli e i suoi particolari, i singoli personaggi e il chiaro scuro tipico della pittura caravaggesca.
Un viaggio emozionante dentro una delle opere più belle del famoso pittore italiano, realizzata durante la sua permanenza in Sicilia gli inizi del ‘600; l’illustrazione è stata intervallata dalla lettura dei brani evangelici che hanno fatto da sfondo all’opera stessa e dai canti eseguiti dai solisti, Michela Cassisi, esibitasi in Silent Night e Amazing grace e da Orazio Rizzo che ha cantato invece Holy Night e Adeste fideles.
Ad accompagnare la serata con i loro strumenti, ma soprattutto la loro maestria, bravura e professionalità in ambito musicale: Danilo Ferro al pianoforte, Michela Bonavita al violino, Chiara Giommarresi al violoncello, Davide Rappino alla tromba e Francesco Vitale alla tastiera.
Durante la serata sono stati eseguiti, per parti strumentali, anche due brani inediti composti dallo stesso M. Danilo Ferro.
Il numeroso pubblico presente ha gradito ed apprezzato la serata e la composizione dei temi artistico - musicale, con numerosi applausi e la richiesta del “bis”, eseguito dai due soliti in “E’ natale di gioia”.
“Occorre puntare in alto. Questo è il Natale” ha dichiarato il parroco, Don Andrea La Terra nel suo messaggio e nei saluti di fine serata.
Semplicità, solennità, arte: tutti ingredienti che hanno reso unica la serata.
(contributo fotografico: Massimo Cilia)