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Marco Di Stefano sarà in conferenza stampa a Macerata il 21 novembre

Il 23 Primo incontro per il Teatro della Comunità, Teatro Lauro Rossi

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Work in progress per il Festival a Macerata, il 21 novembre si terrà la conferenza stampa e giorno 23 novembre ore 20.30 al Teatro Lauro Rossi avverrà il primo incontro per il Teatro della Comunità, aperto a tutti! Presenti naturalmente l'attore Marco Di Stefano e la moglie Tanya Khabarova.

Marco Di Stefano presente anche per il grande successo in Ancona, ieri, dove 30 persone hanno lavorato all' avveninento per un sold out di oltre 600 spettatori attenti e calorosi ed ospiti d eccezione per la presentazione di un libro "Chi mi ha ucciso", firmato da Giancarlo Trapanese ed assolutamente da leggere..

Intanto, come sempre, il nuovo aneddoto di Marco!

"Forse un giorno scriverò delle cose molto sorprendenti sul mondo dello spettacolo. Forse invece alcune cose non le scriverò mai. Le parole sono molto importanti, sono clave o gigli in fiore..producono amore o distruzione.. da sempre amo incontrare le persone, conoscerle per quanto mi è possibile..valorizzarle..perchè amo la bellezza in tutte le sue forme ...odio portar rancore ..odio me stesso quando mi scopro geloso ..mi bacchetto da solo..desidero pace, libertà, amore..e non ho paura di pronunciare queste parole cosi importanti.. Una volta mi sono ritrovato con i miei collaboratori e compagni di avventure..Tanya Khabarova..ma anche Alessandro Bianchi, sempre pronto all' azione..qualità rara. A Porto Recanati al mitico HOTEL HOUSE un mostro di cemento vicino al mare a forma di croce ex residenza estiva per migliaia di cittadini in ferie, poi.fallito, degradato, riutilizzato per ospitare famiglie di migranti e popolato da almeno 30 etnie diverse...una favelas all' incontrario....nel grattacielo i migranti e la città.. "NORMALE" intorno 2500 persone..legali e non..per la maggior parte lavoratori seri che tutte le mattine andavano al lavoro nelle fabbriche vicine..li dovevo fare il TEATRO DELLA COMUNITA.www.teatrodellacomunita.com. e tutti pensavano che non ci saremmo riusciti.. E invece che emozione vedere bambini, adulti, anziani da tutto il mondo costruire insieme uno spettacolo memorabile..nel locale Teatro dei Salesiani..cosi pieno da obbligarci a repliche..oltre 70 persone in scena..perfino una miss California bellissima a dare un tocco di Brodway, capitata li non si sa come...il parroco alla sua vista si svegliò completamente. .percussioni senegalesi ma anche tunisine marocchine..insieme..bambini meravigliosi..un 'energia esplosiva e multietnica e multiculturale..poco importa che il comune per le prove non dava gli scuolabus per paura che gli extracomunitari sporcassero..una fila di ambulanze cariche di bambini festosi...si ambulanze..raccoglieva i partecipanti ogni sera per portarli alle prove un caos festoso per divenire stelle danzanti parafrasando il poeta...mi ricordo Alessandro ed io attaccati con le corde a 70 metri d altezza a srotolare un immenso striscione verticale....con il vento forte ..Alessandro rischiava molto quel giorno. Un vento che se lo voleva portar via. La notte precedente Alessandro Bianchi aveva dipinto praticamente da solo in una forma artistica..TEATRO DELLA COMUNITA in verticale per 70 metri.( La scritta era visibile per km fino al mare e al autostrada una grande azione artistica.)..e noi con lui le scale di sicurezza completamente marce dalla ruggine scricchiolavano sinistramente ormai non più ben agganciate al palazzo, palazzo dalle mille leggende, persone sparite, terroristi nascosti, traffici illeciti, cunicoli e gallerie, prostitute con la luce verde o rossa nel loro appartamento libere o occupate, una piccola New York City un vero castello moderno che ho visitato ovunque trovando grande umanita una moschea gremitissima nelle fondamenta negozi arabi una bandiera israeliana al 4 piano questa . Anche questa è Italia, il nostro amato stivale da sempre crocevia di culture e di vite agli exenofobi a chi ha paura dello straniero un solo invito prima di aver paura bisogna conoscere, le persone negative esistono eccome!! Ma queste sono ovunque, come per fortuna esistono persone meravigliose che costruiscono pezzetti di pace sociale tutti i giorni..con la loro vita, il futuro e nelle nostre mani e nella nostra capacità di stringerle sempre con fiducia nonostante tutto l' arte esiste e alberga in ogni cuore . Hotel House..l' Italia è anche questo Marco e Tanya...p.s. Dopo lo straordinario successo..documentato!! Come ultima avanguardia ..non siamo stati piu invitati a Porto Recanati....ma mai dire mai....!"

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