L’attrice vittoriese Giuseppina Vivera è stata protagonista di un ruolo nella “La stagione della caccia – C’era una volta Vigata”, l’atteso film tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri di Camilleri ed ambientato nella Sicilia di fine ottocento, andato in onda ieri sera su Rai Uno alle ore 21.20.

La Vivera, non nuova a queste esperienze ed affermata attrice teatrale, ha ricoperto un piccolo ma importante ruolo, quello della cameriera della famiglia Peluso; la Vivera ha avuto il privilegio di recitare insieme ad un cast di eccezione guidato e diretto dal regista Roan Johnson.

Nel cast oltre al protagonista Francesco Scianna anche Tommaso Ragno, Miriam Dalmazio, Francesco Scianna, Giorgio Marchesi, Ninni Bruschetta, Alessio Vassallo e Donatella Finocchiaro.

La sceneggiatura è stata curata dallo stesso Camilleri, da Leonardo Marini e da Francesco Bruni. Una storia affascinante e drammatica allo stesso tempo; la trama narrativa raccontava le vicissitudini della nobile famiglia Peluso di Torre Venerina.  Una serie di strani decessi hanno colpito i Peluso, che coincidono con l’arrivo a Vigata di uno strano personaggio. Cadono uno ad uno come prede ad una “battuta di caccia”.

Una storia intrigante che ha presentato una Sicilia post unitaria ancora fortemente legata alle tradizioni ed al rigido sistema borbonico e feudale. Il film è stato interamente girato nella provincia iblea: a Ragusa, Scicli, Ispica, Modica,  Chiaramonte ed alcune scene ambientate anche a Villa Fegotto.

Un onore per la città essere stati rappresentati da una grande professionista quale Giuseppina Vivera, scelta tra decine di altre artiste, altrettanto brave, che ha saputo essere all’altezza del ruolo affidatole.