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"Alone Together": Marco Di Stefano propone il suo spettacolo in città!

Nei giorni 8/9 giugno il regista sarà ospitato da Luigi Moschella, QuellicheilMusical

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Marco Di Stefano, attore e regista conosciuto in tutto il mondo grazie alle sue doti teatrali e cinematografiche, ci ha inviato una "nota" che pubblichiamo volentieri, perchè tratta il suo pensiero riguardante la mancanza di pace e i diversi approcci con una società moderna che continua ad "inviare" messaggi sconfortanti e cruenti.

"Non si può rimanere indifferenti ai feroci fatti di cronaca dei nostri giorni. La ragazza uccisa dall’ex fidanzato e bruciata viva ricorda le lapidazioni in altri paesi che noi consideriamo incivili. La pace, l’armonia sono utopie per le quali vale la pena spendersi. Ci vuole coraggio, ascolto, capacità di reazione, intelligenza. Saper gestire le proprie emozioni e paure ma quando ci si trova di fronte a una violenza in corso su un altro essere umano dobbiamo reagire e se siamo sovrastati dalla paura fisica per la nostra incolumità, dobbiamo chiedere aiuto. Il teatro con i suoi codici, il suo linguaggio gestuale fisico, vocale ci insegna a gestire le proprie emozioni e a comunicare e ad agire anche in condizioni di stress emotivo e fisico. Fare teatro è un pò come fare simulazioni di un disastro ambientale con la protezione civile. Utili anche quelle. Ci permette cioè di saper gestire le nostre paure e angosce e di saper trovare la cosa giusta da fare al momento opportuno. Credo in un teatro sociale condiviso, partecipato e son 30 anni che faccio il Teatro della Comunità in giro per il mondo www.teatrodellacomunita.com questa è la mia modesta risposta alla violenza dilagante: il dialogo, la ricerca dell’incontro della conoscenza sono le basi per un vivere civile. Dobbiamo ripartire da qui e ci sono molte persone che lottano per questo in diversi ambiti della società civile. Dobbiamo socializzare e non chiuderci nei bunker dei nostri appartamenti, per chi ce l’ha. La cura del nostro vicino di casa che spesso ignoriamo o detestiamo è il primo passo per una società più solidale dove se una ragazza corre disperata in strada qualcuno abbia il coraggio di intervenire non necessariamente come un super eroe ma con un cellulare. "

Farò ritorno a breve nella città di Vittoria per collaborare allo spettacolo di Luigi Moschella, con Quellicheilmusical.

Intanto sto preparando a Offida nelle Marche il prossimo Teatro della Comunità e a  fine agosto andrò insieme a Tanya Khabarova, mia moglie, e il suo gruppo Derevo al Festival di Edimburgo.

Ma...non dimenticando però che spero dal profondo del mio cuore di portare il mio spettacolo Alone together questa estate a Vittoria...e perchè in estate la città avrà un nuovo sindaco e vorrei "presentarmi" anche lui, attraverso la mia Arte e coinvolgendo i cittadini vittoriesi!

Recensione di "Alone Together"

...Marco Di Stefano da prova di conoscere le intime sonorità dei grandi standard jazz da Alone together (che da il titolo allo spettacolo) ai brani di Chet Baker , ad All of me… e molti altri fino a passare per brani Klezmer come “sono Avremel il gran borsaiolo” rendendo lo spettacolo in ultima sintesi un crogiuolo continuo di musica teatro danza movimento azione, dove l’attore è un racconto vivente dell’UOMO con le sue difficoltà quotidiane che partono fin dalla mattina con la corsa affannosa per il lavoro e nel lavoro passando per i suoi sogni, la paura della morte, l’amore, il desiderio di leggerezza e mistica visione, le sue cadute di stile e per finire con un grande abbraccio con il pubblico con un inno alla pace sintetizzata dalla bellissima poesia/canzone di Boris Vian mentre scenicamente enormi tessuti dei colori della pace fuoriescono dalla buca del palco per abbracciare come tanti fili di un immenso arcobaleno tutto il pubblico presente finendo poi in un abbraccio danzato dove l’attore, passando in giro per la platea, invita nuove ed improvvisate coppie a danzare sulle note struggenti e forti dei tanghi suonati da Luca Proietti al pianoforte. Un teatro quindi che diverte coinvolge abbraccia e fa riflettere, con forza stile e leggerezza... www.teatrodellacomunita.com

     Ufficio Stampa Regione Sicilia

             Concita Occhipinti

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