Partecipa a Vittoria Daily

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Paolo Sassanelli "Il bello delle donne" era "Oscar" ne: Un medico in Famiglia 10"

Nel mio film? Mia moglie Marit sarà nel cast

Condividi su:

Intervista al "Nastro D'Argento" come miglior attore protagonista per il film Song'e Napule, che ha sorpreso tutti nell'ultima serie de: Un Medico in Famiglia 10 con "quel bacio" galeotto e matrice di polemiche, anche se conoscendo la tradizionale serie c'era da aspettarselo visto il "personaggio" che Sassanelli interpretava. E noi l'abbiamo intervistato per voi eludendo qualsivoglia polemica da prima serata!

 

Paolo, cosa vuol dire veramente “fare l’attore”?

Questa è difficile. Può essere un lavoro inutile e fine a se stesso, solo per la vanità e l’egoismo di pochi. Oppure un lavoro meraviglioso che mostra la vita a chi ti viene a vedere a teatro o in un cinema, e che richiede abnegazione senza risparmiarsi perchè per mostrare la vita la devi conoscere e non giudicare.

Esiste un “rimorso” professionale che ogni tanto visita la tua mente?

E se avessi fatto il cuoco?

Ormai la tua presenza ne Un medico in famiglia è diventata una “costante” preziosa ...E i tuoi fan ? Parlaci di loro

 I fan di medico possono essere entusiasti o critici in modo assoluto. Ma sono sopratutto donne sia giovani che “mature”. per questa ultima serie sono arrivate critiche da chi voleva scene sentimentali e non si è accorto che la storia è stata molto più interessante di altre serie. I complimenti sono arrivati, molti di più per fortuna, confermando la scelta degli sceneggiatori di andare verso qualcosa di inaspettato.
 

Il tuo ultimo progetto?

 Ho partecipato ad una serie “Il bello delle donne” dove sono un avvocato che a cinquant'anni rivela alla famiglia il suo più grande desiderio….ma non posso svelare niente. Poi farò il mio film.
 

In futuro nuovamente qualcosa  insieme a Marit, tua moglie?

Teatro e cinema, Marit è nel cast del mio film.

 

Chi è Paolo Sassanelli?

Nastri d'Argento 2014 Nomination miglior attore non protagonista per il film Song 'e Napule di Marco Manetti, Antonio Manetti Nastri d'Argento 2014 ADVERTISING inRead invented by Teads Premio miglior attore non protagonista per il film Song 'e Napule di Marco Manetti, Antonio Manetti Principalmente attore teatrale, dopo essere stato diretto da registi eccellenti come Vito Signorile, Nino Manfredi, Pierpaolo Sepe e Marcello Cotugno in opere che vanno da Goldoni a Calvino, da Shakespeare a Garcia Lorca, appare in televisione nel film tv Don Chisciotte (1983) di Maurizio Scaparro con Marina Confalone, Isa Gallinelli e Peppe Barra, ma soprattutto nel telefilm Classe di ferro (1989) di Bruno Corbucci, con Giampiero Ingrassia, Rocco Papaleo, Luca Venantini e Adriano Pappalardo, nel ruolo del soldato Gabriele Serra, cameriere del ristorante Santa Lucia di Bari che è chiamato al servizio militare obbligatorio. Un ruolo che gli ha portato molta fortuna nel mondo dello spettacolo televisivo, infatti, dopo essere stato diretto più volte da Leandro Castellani, recita nelle fiction ...Se non avessi l'amore (1991), con Antonio Sabato Jr., Ottavia Piccolo, Delia Boccardo, Franco Interlenghi e Leopoldo Trieste, e I padri della Patria (1991). Finalmente il cinema Il suo film d'esordio cinematografico è invece legato al regista (e amico) Gianni Zanasi che lo dirige in Nella mischia (1994): primo di una lunga serie di pellicole che l'attore farà con l'autore. Dopo Colpo di luna (1995), allaccia un forte sodalizio artistico anche con il regista Matteo Garrone che lo imporrà nel cast di molte sue opere. Dopo la commedia Matrimoni (1998) con Stefania Sandrelli, recita il ruolo del medico omosessuale Oscar, nella serie tv Un medico in famiglia (1998). Poi è diretto da Alessandro Piva in uno dei film più belli della sua carriera cinematografica: Lacapagira (1999) con Dino Abbrescia. Not registered (1999), La vespa e la regina (1999) e Sono positivo (1999) sono alcuni dei titoli presenti nel suo curriculum già abbastanza florido, per non parlare della partecipazione a telefilm come Tequila & Bonetti. Con l'arrivo del Duemila, Sassanelli si impone in drammi e commedie tutte italiane, grazie a Il fratello minore (2000), Tandem (2000), Fate come noi (2001), Senza filtro (2001) e L'ultima lezione (2001). Protagonista della serie tv Compagni di scuola (2001), del film tv Padri (2002) e della fiction Una famiglia per caso (2003), torna sul grande schermo con Sotto gli occhi di tutti (2002), Cronaca rosa (2003), La vita che vorrei (2004), Uomini e zanzare (2005) ed E se domani... (2005). Inoltre, dopo la partecipazione a qualche episodio di Nebbie e delitti (2005), recita ne Ma che ci faccio qui! (2006), il bellissimo Rosso come il cielo (2006), Last Minute Marocco (2007) e Giorni e nuvole (2007) di Silvio Soldini. Quindi si accodano le miniserie Codice Rosso (2006) e Raccontami (2006), piccoli successi della televisione nostrana. Continua sul grande schermo con Giulia non esce la sera e La casa sulle nuvole (2008), e nel 2009 è protagonsita de La strategia degli affetti, ma il film ha scarso successo. Sotto la direzione di Lucio Pellegrini lo troviamo in Figli delle stelle (2010) e nel 2011 in Questo mondo è per te. Nel 2013 recita nel film Song'e Napule, per il quale ottiene un Nastro d'argento al migliore attore non protagonista. 2015 per Paolo Genovese in Sei mai stata sulla luna? Ha un figlio di nome Ian Sassanelli.

Condividi su:

Seguici su Facebook