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La seconda giornata della terra iblea al Cluster Bio-Mediterraneo è stata caratterizzata dalla presentazione dalle aziende vittoriesi

redazione
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La seconda giornata della terra iblea al Padiglione Sicilia del Cluster Bio-Mediterraneo di Expo è stata caratterizzata dalla presentazione e degustazione dei prodotti delle aziende vittoriesi. Il giornalista Andrea Di Falco ha coordinato l’incontro con i rappresentanti di sei imprese del comparto agroalimentare: l’olio extravergine di Fossa di Lupo e della Tenuta Iemolo, le conserve di Spatuzza e Verdòro, l’ortofrutta di Flora di Sicilia e di Sicilyegin. Al Padiglione Sicilia si è registrato anche l’intervento del sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia. “La vittoriesità – ha detto – come dimostra il successo di queste giornate all’Expo, suscita sempre grande interesse. Già a maggio Vittoria era stata protagonista con la seguitissima esibizione di Francesco Cafiso, vera anteprima del Vittoria Jazz Festival. Ora, la città è presente grazie ad alcune tra le nostre migliori aziende. Ma si caratterizza, ancora una volta, per la testimonianza della sua vivacità culturale e artistica. Mi riferisco alla partecipazione del cantastorie Giovanni Virgadavola e del cantautore Aldo Raffele. Il bilancio di Vittoria all’Expo è altamente positivo”. Lo spazio dedicato alle imprese vittoriesi è stato inaugurato dalla proiezione di due spot “emozionali” firmati dal regista Andrea Traina: il primo è un omaggio alla città; il secondo esalta le sei aziende. Marianna Sallemi ha mostrato i prodotti dell’azienda che ha fondato: l’olio extravergine di Fossa di Lupo - Wolf Pit. “L’azienda Fossa di Lupo - ha detto - nasce nel 2012. Si occupa di olio extravergine di oliva, Dop Monti Iblei Valle dell’Irmino. Per rispondere alle esigenze del mercato stiamo virando verso il biologico. Il nostro è un olio di nicchia. Per queste ragioni, per i canali di vendita cerchiamo la distribuzione di qualità. L’idea è quella di mostrare una Sicilia assolutamente contemporanea attraverso un’immagine moderna e innovativa. Infatti, curiamo molto il design del prodotto combinato ad una qualità d’olio di assoluta eccellenza”. Sallemi ha parlato anche dell’ortofrutta di Sicilyegin. Giorgio Spatuzza ha raccontato la storia della sua azienda. “I nostri prodotti – ha affermato - nascono dall’accurata combinazione di tradizione, attenta selezione delle materie prime e innovazione tecnologica. Nel rispetto delle più severe norme d'igiene e con la garanzia delle più importanti certificazioni di qualità. La nostra missione è portare sulle tavole di tutto il mondo prodotti alimentari che uniscano la grande tradizione italiana del buon cibo con la ricerca di gusti innovativi, ai massimi standard di qualità. Dal 1960, Spatuzza è un leader riconosciuto a livello internazionale nella produzione di sottaceti e sottoli, condimenti e sughi pronti”. Spatuzza ha illustrato anche le qualità delle conserve Verdòro. Flora Salerno ha parlato della cooperativa della quale è rappresentante: Flora di Sicilia. “Ci occupiamo di ortofrutta – ha detto –. La nostra produzione agricola rispetta tre obiettivi fondamentali: il rapporto etico con il cliente, promuovendo una cultura alimentare sana, genuina ed equilibrata; la produzione di qualità attraverso il rispetto dei disciplinari di produzione, l’adozione delle migliori tecniche di coltivazione vigenti e la massima tracciabilità del territorio di produzione; infine, il percorso di vendita diretta dal produttore al consumatore”. Salerno ha parlato anche della qualità dell’olio extravergine della Tenuta Iemolo. Nel corso del pomeriggio dedicato alla terra iblea si è tenuta la conferenza del Consorzio Citur. Sono state le preparate le “Scacce” degli Iblei. Il giornalista Mario Papa ha intervistato Cino Tortorella, storico presentatore dello Zecchino d’oro ma anche esperto enogastronomo. Ieri al Padiglione Sicilia del Cluster Bio Mediterràneo di Expo è andata in scena la replica dell’esibizione di due artisti vittoriesi presentati da Andrea Di Falco: il cantastorie Giovanni Virgadavola e il cantautore Aldo Raffaele. Virgadavola ha messo in scena una serie di storie rielaborate dalla sua arte affabulatoria: “Chista eni a mo Sicilia”, “A storia ra baronessa ri Carini”, “A storia ri lu castellu ri Ronnafugata”. Raffaele ha omaggiato la Ragusa letteraria presentando i versi musicati dall’‘Amaro miele’ di Gesualdo Bufalino. Il programma di oggi ha previsto la Colazione Mediterranea: Molitura Olive a cura di Pippo Cicero. È stata offerta la degustazione del pane di grano duro con olio dop Monti Iblei. Subito dopo, a cura dei Consorzi di Eccellenza, il giornalista Gianni Molè ha intervistato lo chef Salvo Nicastro durante lo Show Cooking dedicato ad un piatto tipico degli Iblei, il “Macco di Fave Scottoie”. Oggi pomeriggio è previsto una nuova degustazione delle sei aziende vittoriesi. Dopodiché i Consorzi di Eccellenza e il Comune di Comiso presentano la Sagra della Vendemmia. È prevista la preparazione e la degustazione della tradizionale mustata e dei Cuddureddi. Alle 18 il Comune di Vittoria, presenta lo spazio dedicato al “Commissario Montalbano”. Viene mostrato il documentario di montaggio “Omaggio a Vittoria. La città in tv. Il Commissario Montalbano”. Intervengono il regista Alberto Sironi e la giornalista del Corriere della Sera Marisa Fumagalli. Coordina Andrea Di Falco. A seguire sono previsti lo speaeasy curato dai Consorzi di Tutela e produzione delle eccellenze enogastronomiche iblee e la degustazione delle ricette legate ai luoghi di Montalbano, curata dai Consorzi di Eccellenza. La serata al Padiglione Sicilia si conclude con il concerto della cantante Sonia Fuschi.

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