Il Vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttita, sarà ospite - il prossimo 19 ottobre - del programma “Bel tempo si spera” in onda sulla tv dei Vescovi italiani, TV2000 (canale 28 del DT) alle ore 7.30, per parlare del suo rapporto e della sua personale esperienza con il Beato Pino Puglisi.
Da poco è stato celebrato il 25mo del martirio di Don Puglisi -avvenuto il 15 settembre 1993 per mano mafiosa a Brancaccio, quartiere di Palermo dove il Beato operava – e che ha registrato la presenza di Papa Francesco in visita in Sicilia.
Cuttitta, palermitano di Godrano, non è nuovo ad interviste del genere e parla spesso del suo rapporto di “figliolanza spirituale” con il Beato Puglisi, di cui ha anche curato anche il processo di canonizzazione
“Per me Padre Puglisi era un padre, un fratello, un amico fedele – ha dichiarato Cuttitta in una precedente intervista sempre per TV2000 - l’ho conosciuto all’età di otto anni. Don Puglisi da quando è arrivato a Brancaccio ha cominciato a cambiare lo stile della pastorale e dell’educazione dei giovani”.
Don Pino Puglisi, dopo aver ricoperto vari incarichi in Diocesi ed in altri città, era stato inviato in un quartiere difficile di Palermo, Brancaccio per l’appunto, nella parrocchia di San Gaetano. Il Beato sapeva bene che a “comandare” in quella zona era la famiglia Graviano, ma non ha rinunciato alla sua instancabile opera di evangelizzazione. Sapeva che ripartendo dai giovani qualcosa sarebbe potuta cambiare per sempre. Un ‘progetto’ che infastidì i “potenti locali” abituati a sfruttare la manodopera giovanile per altri scopi e finalità, non certo lecite.
Fu assassinato il giorno del suo compleanno a freddo da due sicari, ma affrontò il martirio con il sorriso sulle labbra. “ Me lo aspettavo”, avrebbe detto prima di accasciarsi a terra colpito a morte.
Alla notizia della sua morte grande fu lo sconcerto, oltre al dolore, a Palermo e in tutta Italia. “La mia reazione è stata quella del pianto”, confessa il Vescovo sempre ai microfoni dell’emittente televisiva, “nella bara di don Puglisi, ho messo un pezzo di me: era una regalo che mi aveva fatto negli anni in cui ero ancora un giovane. Un oggetto che poi ho ritrovato quando è stata fatta la riesumazione prima della beatificazione”.
Su TV2000, venerdi 19 ottobre ore 7.30.