Si è celebrata ieri su tutto il territorio nazionale, la “Giornata Nazionale contro la violenza sulle Donne”, momento voluta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite ed istituita il 17 dicembre 1999, per proporre e sensibilizzare la pubblica opinione su questo grave problema che riguarda tutti i Paesi del mondo.
Telegiornali, pubblicità, spot e reclame, ieri hanno “invaso” – per tutto il giorno – gli schermi e i programmi; una invasione “pacifica”, modulata da messaggi positivi e in altri casi di forte contro il dilagante ed inarrestabile fenomeno della violenza.
Anche la città di Vittoria ha ospitato iniziative ,mostre, convegni sul triste fenomeno della violenza di genere che colpisce mediamente una donna su tre, dai 15 anni in su e il 53% di donne in tutta l’Unione Europea afferma di evitare determinati luoghi o situazioni per paura di essere aggredita. Nel 38% dei casi di omicidi di donne, il responsabile è, ancora una volta, il partner, responsabili – secondo le statistiche - del 62,7% degli stupri. (fonte: ActionAid).
Si sa, l’ unione fa la forza e quando questa è finalizzata alla trasmissione di un messaggio di pace, speranza e condanna di un fenomeno, assume toni forti, importanti e che lasciano il segno; il Comune di Vittoria, l’associazione Il Filo Di Seta e i Club Service della città ed altre associazioni di volontariato e sociali, si sono unite per celebrare la giornata tutti insieme, sotto una unica bandiera: quella del NO alla violenza contro le donne.
Momento di condivisione suggellato da un segno: nella centralissima Piazza del Popolo è stata collocata una “panchina rossa”, segno visibile di questo impegno collettivo e comunitario. Senza clamori, senza rumori, si sono dati appuntamento in piazza ed hanno scoperto la panchina dal colore rosso fuoco, simbolo di passione ma anche di martirio, quel martirio quotidiano – spesso – al quale molte donne sono soggette e vittime.
Un gesto per testimoniare alla città il proprio impegno nel territorio e per dire a tutte le donne in difficoltà che non sono sole!
(contributo fotografico: Rosa perupato)