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Assegni di cura per disabili gravissimi. Mugnas: la Regione si impegni a "non ritardare" i pagamenti!

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Si è svolto ieri a Vittoria un incontro con una delegazione di famiglie con figli affetti da grave disabilità.

Siamo stati invitati come associazione per comprendere quali siano le problematiche di famiglie con particolari casi di disabilità, apprendendo un'attenzione minore da parte del Governo Regionale riguardo tematiche di “estrema importanza” come queste.

Alessandro Mugnas dell’Associazione Reset Vittoria dichiara:

"Ieri non è stata solo una conferenza stampa per capire quali disagi affliggono queste famiglie, personalmente mi sono immedesimato in ognuna di queste, con parenti, spesso figli con gravi patologie, provando un mix di sentimenti che non saprei come spiegare, come un estremo amore per queste , fuso con la rabbia verso le Istituzioni che li dimenticano spesso e volentieri.

Ad oggi siamo tre mesi di arretrati con l’erogazione degli Assegni di Cura fermi ad Agosto 2018 - dichiarano i genitori - quindi comprensibile il disappunto in merito, considerato che, molti di essi non lavorano più per assistere i propri cari, assistenza che nel gergo viene definita “Caregiver”, quindi senza nessun altro reddito d’entrata, - eppure i pagamenti tardano ad arrivare - continuano - come dovremmo mangiare, comprare i farmaci e sopravvivere  -? Attendendo il buon cuore dei nostri governanti regionali?

Siamo a conoscenza che proprio ieri la Regione Sicilia ha emesso un D.D.G “Decreto del Direttore Generale” n.2394 del 26 Novembre 2018, dove sarà disposto il pagamento a le AA.SS.PP. Regionali di cui, per il Distretto Socio Sanitario di Vittoria che comprende anche Comiso e Acate, verrà infatti disposta l’erogazione di €507.237,00 che, per sommi capi, e considerando che nel suddetto comprensorio ci sono circa 84 Famiglie con casi del genere, arriviamo alla conclusione che si stiano pagando gli arretrati di Settembre, Ottobre e Novembre, includendo la prossima mensilità di Dicembre 2018.

Pertanto ringraziamo anche se non dovremmo, in quanto non troviamo normali questi ritardi. Perché - ci chiediamo - questi stanziamenti a singhiozzo?

La problematica è seria, magari possono essere ritardati altri pagamenti, ma ritardare i fondi destinati ai disabili è al quanto increscioso, un detto latino dice “Inopiae desunt multa, avaritiae omnia”, “Alla povertà mancano molte cose, all’avarizia tutte”.

Ci auguriamo che questi episodi non si ripetano nel 2019, continuando questo calvario, perché noi saremo qui presenti, senza mollare di un centimetro, pronti a difendere queste famiglie che, di tutto hanno voglia e coraggio, all’infuori di soffrire ancora!!

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