“Dedicheremo quest’anno la Giornata della legalità a tutti i commercianti della nostra isola vittime di usure. Noi siamo al loro fianco. La pandemia catalizza tutte le attenzioni, per l’emergenza non solo sanitaria, ma anche economica e sociale che ne scaturiscono.
Ma tutte le problematiche salienti che regolano il nostro vivere civile e comunitario, a partire da quella della legalità, prerequisito perché un territorio si sviluppi in armonia, restano aperte e da affrontare”. Lo sottolinea il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, nel presentare la “Giornata nazionale dedicata alla legalità”, in programma domani, martedì 20 aprile, tradizionale appuntamento di Confcommercio nazionale in sinergia con le associazioni regionali e territoriali. “Quest'anno – chiarisce Manenti – come già anticipato, sarà presentata un’analisi sull’usura al tempo del Covid e sugli effetti per le imprese. Interverranno il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Si tratta dell’ottava edizione dell'iniziativa con lo slogan che la contraddistingue, “Legalità, ci piace!”, in diretta streaming sul sito di Confcommercio a partire dalle 11.
Come ogni anno, l’intento della confederazione, con i nostri avamposti sul territorio, è quello di promuovere e rafforzare la cultura della legalità come prerequisito fondamentale per la crescita e lo sviluppo. Questa volta, ovviamente, le analisi e le riflessioni non potranno non tener conto del fattore Coronavirus, che ha contribuito a far crescere in modo particolare fenomeni come quello dell’usura nei confronti delle imprese. Proprio sul tema dell'usura, nel corso dei lavori, il direttore dell’Ufficio studi, Mariano Bella, presenterà un’analisi di Confcommercio”. “Nel corso degli anni Confcommercio – prosegue Manenti – ha stimolato approfondimenti su varie problematiche che attengono alla legalità attentata dai crimini e l’occasione costituisce un’opportunità per riflettere, anche nel nostro territorio regionale, sull’aggravarsi del fenomeno dell’usura e, più in generale, su come l’emergenza pandemica che stiamo vivendo da oltre un anno, oltre a tutte le ricadute economiche e sociali, può produrre riflessi negativi, a cui si deve far fronte, anche sul versante della criminalità nelle sue svariate sfaccettature”.