Regole chiare sui dehors. Le strutture amovibili da installare all’esterno delle
attività commerciali di Ragusa. Le attuali prescrizioni scadono il prossimo 31
dicembre e, dal prossimo anno, le attività commerciali attendono le nuove
linee guida. Una situazione di stallo che rischia di compromettere la prossima
stagione.
“Siamo in attesa di avere un confronto con l’amministrazione sulle linee
guida da seguire per l’installazione dei dehors -spiega il presidente territoriale
di Confimprese, Peppe Occhipinti - una problematica annosa che si trascina
oramai da tanto tempo. Il nostro auspicio che il comune non stravolga il
vecchio regolamento sui dehors e che faccia regolarizzare quanti non hanno
rispettato le regole. Serve, ovviamente, tutelare il decoro di tutte le strutture
già esistenti. Altro aspetto dolente riguarda la concessione di nuove aperture
nel settore del food in un’area del centro storico di Ragusa superiore oramai
satura. Mi chiedo perché non diversificare l’offerta in un’area della città dove
insistono solo attività dedite alla ristorazione?”. Confimprese chiede un tavolo
di confronto “aperto” sulle mille problematiche legate al commercio e al caro
energia. “La situazione è sempre più nebulosa e drammatica - aggiunge il
presidente provinciale Pippo Occhipinti -l’intento è quello di fare luce su una
situazione di difficoltà che rischia di fare scomparire le piccole realtà
imprenditoriali specie a conduzione familiare. Le aziende hanno stilato un
business plan che si basa su costi e ricavi. Se questi iniziano ad essere
anomali i conti non tornano più ed è difficilissimo gestire la situazione per
molto tempo. Su queste problematiche e sulla programmazione della
prossima stagione estiva chiediamo un tavolo di confronto con
l’amministrazione comunale per capire il da farsi. Non possiamo - come
sempre - subire decisioni prese all’interno del palazzo comunale - conclude il
presidente provinciale di Confimprese iblea -senza aver ascoltato i diretti
interessati”.