Si terrà Domenica 26 Marzo a partire dalle 10:30 presso la Sala “E. Giudice” del Chiostro delle Grazie di Vittoria, il primo incontro tra le Associazioni siciliane che aderiscono al Progetto “Antica Trasversale Sicula”.
Esattamente ad un anno dall'inizio della prima mappatura, il sogno di alcuni appassionati vittoriesi di creare un percorso che da Kamarina conduca a Mozia comincia a realizzarsi. Un cammino tra antichi sentieri e panorami mozzafiato realizzato grazie al supporto di tanti esperti ed appassionati che quotidianamente e con spirito di sacrificio hanno lavorato e lavorano con impegno per il bene del Territorio.
Parte quindi dalla Provincia di Ragusa quella che probabilmente era la più antica strada dell'Isola e che collegava la Sicilia nel periodo greco-romano, secondo gli studi di Biagio Pace, famoso archeologo comisano vissuto a cavallo tra l'800 e il 900. Kamarina (antica città greca), importante passaggio verso l'Africa e zona di produzione da sempre di ottimi vini ed ortaggi, Caltagirone (nel catanese) dove venivano prodotte le anfore per il trasporto delle varie derrate, fino a Morgantina (nell'ennese) e Mozia (nel trapanese), parte Elima della Sicilia. In pratica in questo percorso sono state collegate la Strada del Vino più antica al Mondo (circa 4 mila anni), quella del Grano nella zona centrale e quella del Sale, del trapanese.
480 km, 26 Comuni, 6 Province e decine di Associazioni che si occupano di Cultura e Turismo sostenibile, sono i numeri dell'impegno profuso, in quest'ultimo anno, per costruire la prima Rete libera tra associazioni che assisteranno ed arricchiranno l'esperienza in cammino di quanti decideranno di percorrere l'Antica Trasversale Sicula già da domani.
Nelle scorse settimane si è testata questa rete di solidarietà, permettendo ad un giornalista canadese e ad un turista francese di incamminarsi senza difficoltà nell'entroterra siciliano e scoprire luoghi e città fuori dai percorsi turistici tradizionali. Adesso è arrivato il momento di muoversi assieme. Sarà un lavoro lungo ma che contribuirà a rendere più appetibile l'offerta turistica di questa terra e dei tanti piccoli paesi dell'entroterra che non meritano, per via delle bellezze architettoniche (e non solo) che posseggono, di scomparire a causa dell'inarrestabile emigrazione giovanile. Domenica, pertanto a Vittoria, verrà ufficializzata questa collaborazione simbiotica e “trasversale”, e si porranno le basi per la realizzazione di un portale web che descriverà tutte le informazioni utili necessarie ai futuri camminatori.