La festa di San Martino non è solo "frittelle" o sagre: la figura del Santo cavaliere, ci ricorda innanzitutto quella di un uomo coraggioso, valoroso, che visse eroicamente tutte le virtu' evangeliche e soprattutto dedito alla carità operosa e fattiva.

Del Santo di Tours, si ricorda il gesto, che divenne iconografico, con cui condivise il proprio mantello con un mendicante che soffriva il freddo.

«Caritas Christi urget nos – l’amore del Cristo ci spinge» (2 Cor 5, 14) ma se non si trasforma in opere concrete rimane pura filantropia e, peggio ancora, solo un pensiero filosofico e speculativo.

Nel ricordo di quel "taglio di mantello"  la nostra Caritas diocesana, propone una lodeve inziativa, invitando a riflettere che, oggi come ieri, ci sono ancora persone, uomini, donne, bambini, che soffrono il freddo durante i mesi invernali, proprio come il povero uomo che incrocio' San amrtino.

"Operazione San Martino", così si chiama l' iniziativa,  invita tutti a donare alla Caritas coperte, piumoni, stufe, giubbotti e scarpe pesanti in buone condizioni.

Gli operatori caritas, raccomandano di NON portare invece vestiti che non si potrebbero stoccare possiamo stoccare nei magazzini già pieni.

Il materiale verrà distribuito tra le persone seguite dai centri di ascolto, dal Presidio di Marina di Acate e dal progetto di abitare sociale (HousingFirst) seguito dall’Associazione I Tetti Colorati ONLUS.

Per concordare orari e giorno del ritiro è possibile inviare un messaggio alla pagina Facebook della Caritas (@caritasragusa) oppure scrivere una mail a info@caritasragusa.it o ancora telefonare al numero 0932/646423 – 0932/646424

(Fonte: Insiemeragusa.it)