La Chiesa, da sempre, ascolta i suoi figli, ne percepisce e condivide le difficoltà, le ansie, le gioie come i dolori; insomma, vive con loro e per loro.
In molti casi cerca soluzioni ai problemi di chi è versa in difficoltà e aiuta, promuove soluzioni condivise e fattibili.
Tanti i problemi che attanagliano oggi: l’ usura, la grave crisi economica, l’ agricoltura allo sfascio, il pignoramento delle case;
Cosa fare dunque innanzitutto ascoltare e accompagnare, con percorsi virtuosi, per cercare soluzioni coinvolgendo tutti gli attori sociali della città.
La Diocesi di Ragusa, in collaborazione con l’ Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro e dal Consiglio Pastorale Vicariale di Vittoria, ha pensato bene di aprire un punto/centro di ascolto che si chiamerà “L’ARCA”, acronimo di Lavoro, Accoglienza, Responsabilità, Comunità, Ascolto, che aprirà i battenti questo giovedi 25 gennaio, nella città ipparina per “ascoltare” accompagnare, trovare soluzioni condivise insieme a chi ha bisogno o versa in difficoltà.
”L’intento, inoltre, sarà di cercare le soluzioni possibili” – dichiara Renato Meli – “insieme agli attori sociali della città che vorranno spendersi per il bene di tutti” e di attori sociali al centro ce ne saranno molti, tutti volontari pronti a mettersi a servizio di chi farà richiesta: Anna Maria Busacca, Stefano Battaglia, Salvatore Adamo, Giovanni Traina, Sergio Rizzo, Luca Gentile, Rosario Dipasquale, Totò Spatola ed ancora gli animatori di comunità del progetto Policoro, Leandra Baglieri e Andrea Pizzo ed una rete di professionisti e consulenti che hanno dato la disponibilità a titolo personale
Il punto di ascolto sarà aperto in via Cacciatori del Tevere, 8, tutti i giovedì dalle ore 18.30 alle 20.30. Per appuntamento è possibile telefonare tutti i giorni ai numeri 0932 646427/8 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 oppure inviare una mail all’indirizzo problemisociali@diocesidiragusa.it.
(Fonte e foto: Insieme Ragusa)
.