“Blu Whale, quale tutela penale?”
E’ questo il titolo di un tavola rotonda che si terrò a Vittoria il prossimo 19 aprile presso i locali di via dei Mille, 87 e che affronterà il triste fenomeno che ha coinvolto migliaia di giovani in tutto il mondo con conseguenze spesso letali.
Blu Whale, ovvero Balena Blu, è stato definito – a buon titolo – il “gioco dell’orrore”, con regole ben definite, circa una cinquanta, un gioco nato in Russia, un’ossessione collettiva.
Un gioco ma senza finalità ludico-ricreative, anzi, al contrario autolesionista e distruttivo che conduce alla morte e al suicidio del giocatore.
Si tratta di una sorta di percorso che un ragazzo può compiere assieme al proprio “curatore” attraverso una lunga serie di tappe progressive. Il percorso ha una fine nota e predeterminata: il suicidio, per l’appunto.
Il nome “Blue Whale” secondo la più plausibile delle teorie al riguardo, prende proprio il nome dal principio base del suicidio: così come le balene vanno a piaggiarsi per morire, così anche il “protagonista” della sfida va a cercare la morte affrontando il proprio percorso che segue regole precise;
il giocatore ha a sua disposizione 50 giorni e ogni giorno deve affrontare una sfida: il “protagonista” deve dimostrare di poter affrontare senza timore le singole sfide (tagli sugli avambracci, strani comportamenti notturni, sporgersi da grandi altezze e altro ancora) e il “curatore” deve verificare che tutto proceda secondo il regolamento, certificando la buona riuscita della sfida ed autorizzare il protagonista ad accedere alla prova del giorno successivo.
E nel frattempo, il rischio dell’emulazione cresce a dismisura in tutto il mondo !
La tavola rotonda, promossa dall’ Osservatorio permanente per i fenomeni di cyberbullismo e tranelli informatici “Noi sull’Aquilone Onlus”, vedrà al tavolo di presidenza relatori di spessore e d’eccezione: l’Avv. Carmelo Cataudella, responsabile dell’ Osservatorio, il sostituto procuratore della Repubblica, Dott. Marco Rota, l’avv. Sebastiano Piccolo del Foro di Catania, il Dott. Andrea Reale, G.I.P presso il Tribunale di Ragusa.
Introdurrà i lavori con i saluti iniziali, la Dott.ssa Dina Cassarino, presidente dell' associazione.e modererà l’incontro l’ Avv. Patrizia Romano del Foro di Ragusa.
Start ore 16.30.