“I sogni son desideri”, cantavamo da piccoli sulle note del bellissimo ed indimenticabile cartoon della Disney “Cenerentola”; sogni che da sempre passano attraverso le fiabe raccontate dalla calda voce dei nostri nonni e dei genitori, per le vicende di questo o di quell’ eroe della nostra infanzia. Che assumono le forme più svariate, più belle e fantastiche, frutto della nostra creatività e fantasia.
I sogni e le fiabe, dunque, sono indissolubilmente legati tra loro, in un vincolo unico e magico. Entrano “prepotentemente” nella nostra mente e ci trasportano lontano, a sognare ad occhi aperti.
Di fiabe è esperta la vittoriese Rosa Maria Assenza D’Errico, autrice di una bellissima storia per bambini dal titolo magico “C’era una volta…. Il Regno di Maryland” , 48 pagine interamente illustrate ed edito per i tipi della Velar – i Nuovi Quindici, con prefazione di Don Valentino Salvoldi,
“La mia prima fiaba racconto – dichiara l’autrice dalla sua pagina social – scritta con il cuore per tutti i bambini e le bambine del mondo”.
La prima fatica letteraria dell’Assenza sarà presentata a Vittoria, presso la sala Mazzone, il prossimo 28 dicembre 2018.
“Il testo è corredato da illustrazioni – continua l’autrice – con foto che ho scattato personalmente. Scatti rubati in estate nelle nostre meravigliose campagne, con i suoi bei muretti a secco. Un modo come valorizzare anche il nostro territorio”-
La fiaba è stata molto apprezzata per i valori che racchiude anche dagli stessi editori che hanno sposato il progetto all’autrice la possibilità di una rappresentazione teatrale o meglio di una pellicola cinematografica per bambini.
Valori universali raccontati con semplicità e accessibili a tutti, tanto da spingere la scrittrice ad voler intraprendere la promozione della fiaba su più versanti: nelle scuole, nei club, nelle associazioni, nelle parrocchie, strutture protette e perché no anche al reparto di pediatria.
Una buona occasione per “strappare” un sorriso ai più piccoli e per far tornare piccoli i più grandi. Sognare non ha età e non conosce tempo!
Quando sogna, l’uomo è un gigante che divora le stelle.
(Carlos Saavedra Weise).
