"Oltre al gravissimo problema di branchi di randagi che si sono ormai spostati in pieno centro cittadino, e, nella centralissima via Papa Giovanni XXIII, e che la scorsa settimana hanno aggredito ed azzannato, procurandogli una lacerazione al polpaccio per la quale è stato necessario un intervento di sutura con alcuni punti, un inerme cittadino, molti residenti del centro storico lamentano anche la crescita a dismisura del numero di piccioni stanziatisi nell'area".
Così Maria Rita Schembari, consigliere comunale di Comiso Vera.
"Certo- aggiunge- rispetto al primo questo problema apparirebbe meno urgente, ma i residenti del centro storico vogliono, dopo le ripetute lamentele e sollecitazioni agli uffici competenti, che si trovi una soluzione, per esempio con l'immissione nella stessa area di uccelli predatori che possano allontanare i piccioni: i falchetti, ad esempio, che fanno parte della nostra fauna e che sono stati utilizzati con successo in altre aree urbane. L'intervento si rende necessario dato che le feci dei piccioni risultano altamente corrosive, nonché, in grandi quantità , pericolose, in quanto intasano grondaie e tubi esterni che convogliano verso terra le acque piovane dai tetti e dalle terrazze delle case. I consiglieri di opposizione al Consiglio comunale sollecitano pertanto il Sindaco e l'Assessore al ramo a voler prendere in seria considerazione sia le giuste lamentele dei cittadini sia i consigli che giungono dai banchi della minoranza".